Emergenza rifiuti: i sindaci della Piana di Gioia Tauro bloccano il termovalorizzatore di contrada Cicerna
Feb 01, 2013 - redazione
I primi cittadini della associazione “Citta degli ulivi” contestano il conferimento unico concesso al comune di Gioia Tauro
Emergenza rifiuti: i sindaci della Piana di Gioia Tauro bloccano il termovalorizzatore di contrada Cicerna
I primi cittadini della associazione “Citta degli ulivi” contestano il conferimento unico concesso al comune di Gioia Tauro
GIOIA TAURO (REGGIO CALABRIA) – Un gruppo di sindaci del comprensorio della Piana di Gioia Tauro sta bloccando l’ingresso del termovalorizzatore di contrada Cicerna per protestare contro quello che viene definito “un privilegio concesso al solo comune di Gioia”. Nei giorni scorsi il commissario per l’emergenza ambientale della Calabria, Vincenzo Speranza, aveva dato diritto di precedenza nel conferimento dei rifiuti agli autocompattatori di Gioia Tauro dopo un incontro con il sindaco della città, Renato Bellofiore. Decisione che non è piaciuta agli altri primi cittadini del comprensorio, anche loro alle prese con il problema dei rifiuti non raccolti. Da qui la protesta di stamane in un territorio, quello della Piana, che pur avendo vari impianti di smaltimento, è ormai costellato da cumuli di rifiuti che stanno provocando una situazione allarmante sul piano igienico-sanitario. In tutti i comuni della zona sono presenti rifiuti nelle strade e nelle piazze, con conseguenti proteste, com’é accaduto nei giorni scorsi proprio a Gioia Tauro quando la rabbia dei cittadini è esplosa con il riversamento di rifiuti su alcune strade. L’evolversi della situazione viene tenuta sotto controllo da forze dell’ordine che stanno cercando di mediare anche col commissario Speranza per trovare una soluzione accettabile. A complicare la situazione ha contribuito ieri il sequestro da parte della Procura di Catanzaro della discarica di Melicuccà, aperta appena martedì scorso.
FOTI E OLIVERI: STANCHI DI ESSERE PRESI IN GIRO
I Sindaci dell’Associazione “Città degli Ulivi”, stanchi di essere presi in giro dal Commissario per l’emergenza ambientale in primus e da tutte le Istituzioni sovra comunali, annunciano che da questa mattina e fino a quando non avranno certezze circa un adegua piano di smaltimento dei rifiuti che faccia uscire definitivamente dalla situazione emergenziale che ha determinato l’invasione di rifiuti in tutti i centri della Piana di Gioia Tauro, hanno bloccato l’ingresso e l’uscita di tutti i mezzi da e per il termovalorizzatore di C/da Cicerna. Inoltre comunicano che visti i rischi per la pubblica incolumità e salubrità delle città, valuteranno di emanare ordinanze di chiusura delle scuole e di tutti i pubblici uffici fino al protrassi dell’attuale situazione. Chiedono inoltre un immediato incontro con il Dott. Speranza, Commissario per l’emergenza rifiuti, il Governatore della Regione Calabria On. Giseppe Scopelliti e l’ Asssessore Regionale all’Ambiente On. Francesco Pugliano.
Il Presidente dell’Assemblea Salvatore Foti
Il Presidente del Comitato Emanuele Oliveri