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Musica vietata dopo mezzanotte, Danilo Greco incontra i gestori dei locali lametini

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“Accogliamo con favore il comunicato stampa già diffuso dal Sindaco nel quale si dice disposto a rivedere la regolamentazione ma chiediamo che ci sia effettivamente un confronto che coinvolga tutti, e che soprattutto ci sia subito, è a rischio l’intera programmazione estiva”

Musica vietata dopo mezzanotte, Danilo Greco incontra i gestori dei locali lametini

“Accogliamo con favore il comunicato stampa già diffuso dal Sindaco nel quale si dice disposto a rivedere la regolamentazione ma chiediamo che ci sia effettivamente un confronto che coinvolga tutti, e che soprattutto ci sia subito, è a rischio l’intera programmazione estiva”

 

 

Ieri, Danilo Greco, presidente dell’Associazione Terra Futura ha incontrato alcuni gestori dei locali colpiti dall’Ordinanza emessa dal Sindaco per vietare la diffusione di musica dopo la mezzanotte. All’incontro hanno preso parte, oltre a Danilo Greco, Gennaro Piraina gestore del “Santo Bevitore”, Antonio Landolfi e Antonio Paradiso gestori del “Kudeta”, Antonio Saladino Delegato per le Attività Produttive dell’Associazione Terra Futura. Durante l’incontro è emersa la preoccupazione dei gestori per la contingenza dei tempi, molti eventi in calendario rischiano di saltare se non ci sarà un risoluzione immediata della vicenda. Da qui la richiesta di un incontro con il Sindaco Speranza per aprire un tavolo di mediazione affinché si possa rivedere l’ordinanza nel rispetto delle esigenze di tutti.
“Accogliamo con favore il comunicato stampa già diffuso dal Sindaco nel quale si dice disposto a rivedere la regolamentazione – ha spiegato Greco – ma chiediamo che ci sia effettivamente un confronto che coinvolga tutti, e che soprattutto ci sia subito, è a rischio l’intera programmazione estiva. Durante l’incontro abbiamo formulato una proposta di mediazione, nella quale chiediamo, da un lato di rendere più elastici gli orari, soprattutto nel fine settimana, dall’altro di stabilire con precisione un tetto massimo di decibel non superabile in tarda notte; affinché si possa distinguere tra musica a basso volume (inoltrabile fino a notte fonda) e musica ad alto volume, con criteri tecnici ben definiti, di modo che a decidere se c’è stata o meno un’eventuale infrazione sia l’ente competente, con delle apposite misurazioni, ovvero l’ARPACAL, e non il vigile urbano di turno. Sottolineiamo inoltre come le segnalazioni anonime non devono e non possono essere prese in considerazione, proprio perché per verificare se il limite dei decibel è stato superato, le misurazioni devono essere prese nel posto dal quale proviene la segnalazione. Alla proposta hanno subito aderito anche Demetrio Cavalieri gestore del Mulligan, Bruno Balsamo gestore del Cafe’ B2, Fabio gestore delle Officine Sonore.
L’opera di rivitalizzazione della nostra città, che questi giovani imprenditori hanno costruito giorno dopo giorno, con il duro lavoro e l’assunzione del rischio d’impresa che comporta, deve essere premiata e tutelata. Finalmente Lamezia riesce a farsi polo d’attrazione non solo per i giovani lametini, ma anche per giovani provenienti dalle altre realtà calabresi, questo circolo virtuoso che si è creato non deve assolutamente essere spezzato. Se la nostra città vuole davvero crescere deve fare in modo di strizzare l’occhio ai suoi giovani e così facendo strizzerà l’occhio al suo futuro. Questa vicenda potrà essere l’occasione per la creazione di una piattaforma tesa alla risoluzione di altre problematiche, quali ad esempio la burocrazia interminabile che si cela dietro ad ogni autorizzazione comunale. Insomma, la direzione per lo sviluppo di Lamezia è quella tracciata da questi giovani imprenditori, l’augurio è che l’ente pubblico sappia tutelare questo entusiasmo e non invece ostacolarlo.

E’ nostra intenzione coinvolgere tutti i locali interessati, nella piena trasparenza e condivisione, pertanto i gestori dei locali che volessero unirsi alla trattativa e partecipare all’incontro possono contattarmi alla mia mail privata danilogrec@tiscali.it per avere tutte le delucidazioni del caso.

Danilo Greco, presidente Terra Futura