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Gli ex Lavoratori della Provincia di Cosenza replicano al Governatore Giuseppe Scopelliti

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“Quanto a Lei riferito e riportato nel corso della conferenza stampa del primo luglio, non descrive effettivamente l’attività da noi svolta e non tiene conto del fatto che l’aver accettato gli esigui importi da Lei riferiti nasce dall’esigenza di far fronte all’assenza di effettive opportunità lavorative nella nostra Regione”

Gli ex Lavoratori della Provincia di Cosenza replicano al Governatore Giuseppe Scopelliti

“Quanto a Lei riferito e riportato nel corso della conferenza stampa del primo luglio, non descrive effettivamente l’attività da noi svolta e non tiene conto del fatto che l’aver accettato gli esigui importi da Lei riferiti nasce dall’esigenza di far fronte all’assenza di effettive opportunità lavorative nella nostra Regione”

 

 

Riceviamo e pubblichiamo:

Egregio Presidente,
Teniamo a precisare che presso l’Amministrazione Provinciale di Cosenza, dove abbiamo svolto proficuamente lo stage di 24 mesi e 18 mesi quali collaboratori a progetto,” non abbiamo MAI fatto fotocopie al Presidente Mario Oliverio” o a chi per lui, né ci è stata mai fatta tale richiesta.
E’ superfluo rammentarLe che solo per mera comodità, e per non riconoscere la nostra condizione lavorativa, si continua a chiamarci “Stagisti”, nonostante lo stage si sia ormai concluso da tempo, lasciando spazio a veri e propri contratti di lavoro.
Quanto a Lei riferito e riportato nel corso della conferenza stampa del 01.07.2013, non descrive effettivamente l’attività da noi svolta e non tiene conto del fatto che l’aver accettato gli esigui importi da Lei riferiti nasce dall’esigenza di far fronte all’assenza di effettive opportunità lavorative nella nostra Regione.
D’altro canto le parti politiche ci hanno indotto, anche a mezzo recenti pubbliche dichiarazioni, a ritenere che una strada migliore si sarebbe individuata.
Eppure, allo stato dei fatti e degli atti i contratti di lavoro sono scaduti e non ci pare che una soluzione inclusiva ed idonea sia stata individuata nel senso di valorizzare le competenze acquisite nella p.a.
Confidiamo, pertanto, nella Giunta e nel Consiglio Regionale affinchè operino di concerto per realizzare una soluzione perseguibile e che non disconosca la meritocrazia di cui è frutto questo percorso, che ci ha condotto nel bacino dei precari a seguito di una pubblica selezione per titoli.
Cordialmente
Gli Ex Lavoratori della Provincia di Cosenza