Secondo il senatore si tratta di un primo segnale di risposta del Governo rispetto a questioni rilevanti, grazie anche a consistenti sforzi per trovare copertura finanziaria al provvedimento
Sospensione dell’Imu, Caridi plaude alla decisione del Governo
Secondo il senatore si tratta di un primo segnale di risposta del Governo rispetto a questioni rilevanti, grazie anche a consistenti sforzi per trovare copertura finanziaria al provvedimento
Compiacimento di fondo sui contenuti del decreto-legge quale primo segnale di risposta del Governo al popolo italiano su temi sensibili quali la tassazione sulla casa e il rifinanziamento degli ammortizzatori sociali in deroga oltre che sul fronte del contenimento dei costi della politica.
Questa la sintesi dell’intervento in aula da parte del Senatore Antonio Caridi in relazione alla conversione del decreto-legge riguardante la sospensione dell’IMU, il rifinanziamento di ammortizzatori sociali in deroga, la proroga in materia di lavoro a tempo determinato presso le pubbliche amministrazioni e l’eliminazione degli stipendi dei parlamentari membri del Governo.
Secondo il Senatore Caridi si tratta di un primo segnale di risposta del Governo rispetto a questioni rilevanti, grazie anche a consistenti sforzi per trovare copertura finanziaria al provvedimento.
Nel suo intervento il Senatore Caridi rivolge l’invito al Governo per addivenire all’eliminazione dell’IMU sulla prima casa, ricordando che aggredendo “una spesa pubblica sovradimensionata rispetto alla qualità dei servizi offerti può consentire il reperimento di importanti risorse per garantire l’abolizione dell’IMU nell’ambito della complessiva riforma della disciplina fiscale sul patrimonio immobiliare”.
Anche in relazione al rifinanziamento degli ammortizzatori sociali in deroga si chiede, al fine di evitare che si aggravi ulteriormente la situazione occupazionale del Paese, di “trovare soluzione alle numerose crisi industriali e lavorative di cui soffrono ampie parti del nostro territorio”.
Non va trascurata l’ipotesi di un più attento monitoraggio della spesa unitamente all’attivazione di iniziative idonee a rispondere alle esigenze dei cittadini, anche mediante l’utilizzo di criteri maggiormente selettivi per le erogazioni.
Secondo il Senatore Caridi è necessario tenere in debita considerazione “le ingenti somme investite e ripartite tra interventi comunitari, nazionali e regionali senza con ciò addivenire ad una ripresa dell’economia e dell’occupazione reale e duratura in favore delle imprese e della salvaguardia del tessuto occupazionale”.
L’intervento del Senatore Caridi si conclude con un appello all’esecutivo “Lo sforzo del Governo, dunque, deve essere quello di non trovarsi impreparati di fronte a future misure di contrasto al disagio occupazionale nel rispetto degli equilibri di finanza pubblica e, ancor di più, dei lavoratori di questo Paese”.
Ufficio Stampa Antonio Caridi – Senatore Pdl