Peschereccio con 102 siriani individuato al largo di Crotone. A bordo anche donne e bambini
Lug 29, 2013 - redazione
Un peschereccio con a bordo 102 persone è stato individuato al largo di Crotone. A bordo soprattutto migranti di nazionalità siriana. Presenti diverse donne e bambini. Secondo gli inquirenti due dei viaggiatori potrebbero essere gli scafisti nei confronti dei quali sono state avviate indagini. Dopo l’identificazione il gruppo sarà trasferito al Sant’Anna
Peschereccio con 102 siriani individuato al largo di Crotone. A bordo anche donne e bambini
Un peschereccio con a bordo 102 persone è stato individuato al largo di Crotone. A bordo soprattutto migranti di nazionalità siriana. Presenti diverse donne e bambini. Secondo gli inquirenti due dei viaggiatori potrebbero essere gli scafisti nei confronti dei quali sono state avviate indagini. Dopo l’identificazione il gruppo sarà trasferito al Sant’Anna
CROTONE – Un peschereccio di 17 metri con a bordo 102 migranti di nazionalità siriana, tra cui due donne, una bimba di 4 anni e altri minori, è stato intercettato al largo delle coste ioniche calabresi dalla Guardia di Finanza. I migranti, in discrete condizioni di salute, saranno trasferiti al porto di Crotone. Un aereo del dispositivo di pattugliamento aeromarittimo dell’Agenzia Europea per la gestione della cooperazione operativa alle frontiere (Frontex), coordinato dal Gruppo Aeronavale della Guardia di Finanza di Taranto, ha intercettato il peschereccio nella primissima mattinata di ieri, a circa 170 miglia dalla costa nelle acque internazionali antistanti il litorale tra Roccella Jonica e Crotone. Un pattugliatore e un guardacoste della Sezione Operativa Navale della Guardia di Finanza di Crotone hanno quindi individuato l’imbarcazione nelle acque territoriali alle 2.20 della notte. All’arrivo in porto, dopo lo sbarco, con l’ausilio dei baschi verdi del Comando Provinciale della Guardia di Finanza di Crotone, prestate le prime cure dei migranti ed effettuata la successiva identificazione. Due persone sono state riconosciute quali presunti scafisti e proseguiranno gli accertamenti d’indagine, sulla base anche degli elementi raccolti durante tutte le fasi dell’operazione. I migranti saranno accompagnati al Cara di S. Anna di Isola di Capo Rizzuto.