Confini, il 29 e 30 le videoinstallazioni urbane di Stefano Roveda si spostano
Dic 28, 2013 - redazione
Da Scilla giungeranno al teatro Siracusa di Reggio insieme al tavolo interattivo. Per il maltempo dei giorni scorsi, rinviata l’inaugurazione dell’infrastruttura a Scilla
Confini, il 29 e 30 le videoinstallazioni urbane di Stefano Roveda si spostano
Da Scilla giungeranno al teatro Siracusa di Reggio insieme al tavolo interattivo. Per il maltempo dei giorni scorsi, rinviata l’inaugurazione dell’infrastruttura a Scilla
REGGIO CALABRIA – Cambia il programma conclusivo di Confini, il Festival internazionale di arti visive del Mediterraneo a cura della Fondazione Horcynus Orca, in associazione temporanea d’imprese con la rete europea dell’economia sociale Reves Aisb, Fondazione di Comunità di Messina, Mana Chuma Teatro, Circolo del cinema Charlie Chaplin, Associazione culturale “Le rane”, con la collaborazione di Università Mediterranea e Comune di Scilla.
A causa del maltempo dei giorni scorsi e delle consistenti piogge che hanno colpito il versante tirrenico, si è deciso di rinviare a data da destinarsi l’inaugurazione dell’infrastruttura di video installazioni urbane che in maniera semi-permanente contribuirà a valorizzare i percorsi turistici nei vicoli dell’antico Borgo di Chianalea, a Scilla. Ma il pubblico non resterà comunque deluso: nelle stesse giornate del 29 e 30 dicembre, sempre tra le ore 18 e le 21, al Teatro Politeama Siracusa di Reggio Calabria e nell’area antistante sul Corso Garibaldi, Stefano Roveda di Studio Azzurro, il più celebre studio di video arte italiano, proporrà una video installazione tratta dall’archivio della Fondazione Horcynus Orca che avvicinerà un po’ di più gli abissi dello Stretto al principale salotto cittadino.
Contemporaneamente, all’interno del Teatro Siracusa, sarà installato e messo a disposizione del pubblico il tavolo interattivo dedicato all’Archivio di video-arte e cinematografia del Mediterraneo della Fondazione Horcynus Orca, un corpus di oltre 380 titoli, molti in esclusiva italiana e/o europea, uno spaccato più unico che raro sulla migliore produzione d’arte digitale del mare nostrum, attraverso cui sarà possibile navigare in maniera assolutamente libera privilegiando di volta in volta filtri di tipo geografico o cronologico, oppure scegliere per tipologia e contenuto. Gli eventi sono gratuiti e a ingresso libero.