Continuano le proteste dei dipendenti della società “in house” della Regione Calabria

Naccari Carlizzi esprime solidarietà ai lavoratori di Calabria.it

Continuano le proteste dei dipendenti della società “in house” della Regione Calabria

Riceviamo e pubblichiamo:

Va espressa forte solidarietà ai lavoratori di Calabria.it, la società “in house” della Regione Calabria in liquidazione, che hanno occupato l’ufficio di Attilio Funaro, attuale Commissario Liquidatore. E’ sconcertante che ancora Fincalabra Spa, la finanziaria regionale detentrice delle quote di Calabria IT non abbia sbloccato i fondi necessari al pagamento delle spettanze arretrate. Fincalabra, che dal 2012 si avvale di queste professionalità, ha l’obbligo, secondo Legge regionale 24/2013, di mettere in liquidazione Calabria IT e di assorbirne il personale attraverso un trasferimento diretto senza soluzione di continuità e senza la creazione di ulteriori società di servizi. Tutto questo non è stato ancora messo in pratica nonostante gli incontri, le sollecitazioni e soprattutto i dettati di legge. Il tentativo di logorare la determinazione di questi dipendenti, peraltro tutelati dal contratto nazionale del lavoro, con atteggiamenti vessatori è inaccettabile. La vertenza deve trovare il suo logico sbocco con la tutela dei diritti di questi lavoratori senza ulteriori rinvii.

Il consiglio regionale ha votato una seconda norma poiché la maggioranza aveva garantito una soluzione del problema, ma è evidente che bisogna ascoltare anche quelle che sono le problematiche di Fincalabra. Sarebbe dunque opportuno che i vertici della finanziaria regionale venissero auditi in sede di seconda commissione consiliare per rendicontare sulle difficoltà esistenti. Dall’altro lato sarebbe auspicabile che i dipartimenti e la giunta regionale smettessero di affidare incarichi a società di consulenza esterne e si affidassero invece a Fincalabra come società finanziaria interna dell’ente regionale. 

Demetrio Naccari Carlizzi
consigliere regionale del PD