banner bcc calabria

Comunali Rende, De Rose: “Noi siamo la parte giusta che vuole aiutare la città”

banner bcc calabria

banner bcc calabria

Il candidato sindaco ha presentato la coalizione “Rende Cambia / Cambia Rende”

Comunali Rende, De Rose: “Noi siamo la parte giusta che vuole aiutare la città”

Il candidato sindaco ha presentato la coalizione “Rende Cambia / Cambia Rende”

 

Una sala consiliare straripante di gente ha fatto da cornice alla
presentazione della coalizione “Rende Cambia / Cambia Rende ” e del
candidato a sindaco di Rende Massimiliano De Rose.

L’iniziativa si è svolta alla presenza di tutti i candidati delle tre liste
a sostegno di De Rose con la partecipazione attiva del prof. Riccardo
Barberi, direttore del Dipartimento di Fisica dell’Unical; di Francsco
Bruno, giovane sostenitore delle liste, e del consigliere regionale Mimmo
Talarico.

Il prof. *Barberi* ha sottolineato la carenza di relazioni tra l’Unical e
il territorio e le difficoltà della città a recepire la straordinaria
produzione di attività innovative che pure provengono dall’Università.

“La continua fuga dei giovani laureati – ha sottolineato Barberi –
impoverisce la comunità rendese costretta a privarsi delle sue migliorie
energie. Rende ha le potenzialità per andare oltre uno sviluppo centrato
sugli affitti e sulle pizzerie, puntando sulle nuove economie legate alla
ricerca e all’innovazione”.

*Francesco Bruno* ha rivendicato una città più amica dei giovani, che
faccia di più per la cultura, che investa negli spazi pubblici e nella
partecipazione. Per Bruno “Rende è una città ancora troppo chiusa che vive
una forte decadenza: moderna nell’apparenza e feudale nelle relazioni
politiche e istituzionali”.

*Mimmo Talarico* ha sottolineato che la mancanza di ricambio alla guida
della città è una delle principale cause della crisi di questi anni. “Se
ne ha conferma – ha dichiarato Talarico – leggendo alcuni nomi presenti
nelle altre liste, facilmente individuabili come portatori di privilegi e
di interessi particolari”. Per Talarico il voto utile è il voto dato alle
persone oneste e competenti come Massimiliano De Rose e non quello sprecato
in nome della promessa o dello scambio. Rende, ha concluso Talarico, “non
può rimuovere il suo recente passato amministrativo segnato dalle
dimissioni di un sindaco e dalla presenza di una commissione di accesso
antimafia che ha espresso parole severe e preoccupanti sullo stato di
salute della nostra città”.

Ha concluso la partecipatissima iniziativa il candidato a sindaco avv.
*Massimiliano
De Rose*

“Dopo la fuga di Toteda, a seguito di “autorevoli consigli” era necessario
uno scatto di orgoglio e di dignità. La nostra presenza vuole significare
anche che c’è una città che non si fa intimidire, ma che vuole affermare il
proprio punto di vista liberamente, mettendo in campo giovani competenti e
generosi che perseguono l’interesse generale.

Rende è una città che vive una profonda crisi. Ci abbiamo provato con
Cavalcanti ad unire le forze e favorire l’accesso al municipio di una nuova
classe dirigente, ma l’esperimento è fallito.

Abbiamo chiesto insistentemente le primarie per discutere su ciò che è
avvenuto negli ultimi anni e per scegliere democraticamente un sindaco. Ci
hanno detto di no e così uno ha deciso nell’interesse di pochi. Ha scelto
Verre il quale di certo non sarebbe stato neanche proposto alle primarie
perché non avrebbe avuto nessuna possibilità di essere eletto. Il PD
predica altrove e non pratica a Rende. Siamo una coalizione civica che
persegue valori e programmi del centrosinistra, per questo non abbiamo
ceduto alle sirene del falso civismo di Manna. La sua – ha concluso De Rose
– è una coalizione che nasconde i simboli perché quei simboli non hanno
alcuna credibilità. Siamo in presenza di una vera furbata per trarre in
inganno i cittadini. Noi siamo la parte giusta che vuole aiutare la città a
risollevarsi dopo che altri l’hanno messa in ginocchio.”