Sorpreso a pesca all’interno del Parco nazionale d’Aspromonte, denunciato

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L’uomo, un 34enne di Sinopoli, era privo sia di qualsiasi autorizzazione all’esercizio della pesca all’interno del Parco sia della licenza di pesca in acque interne

Sorpreso a pesca all’interno del Parco nazionale d’Aspromonte, denunciato

L’uomo, un 34enne di Sinopoli, era privo sia di qualsiasi autorizzazione all’esercizio della pesca all’interno del Parco sia della licenza di pesca in acque interne

 

 

Gambarie d’Aspromonte (RC) – Nuovo intervento del Corpo Forestale dello Stato in tema di repressione dei reati ambientali all’interno del Parco Nazionale dell’Aspromonte.
Il personale del Comando Stazione del Corpo Forestale dello Stato di Gambarie d’Aspromonte, in servizio di perlustrazione in località Menta, in agro del Comune di Roccaforte del Greco (RC), notava la presenza di un fuoristrada in sosta su una piazzola rialzata adiacente al letto del torrente Menta e a circa 150 metri dallo stesso, lungo la sponda del torrente, gli agenti operanti sorprendevano una persona intenta a maneggiare una canna da pesca, la cui esca era stata gettata all’interno piccola pozza creata dal naturale deflusso delle acque.
Il soggetto identificato, F.A. di anni 34 di Sinopoli (RC), risultato privo sia di qualsiasi autorizzazione all’esercizio della pesca all’interno del Parco Nazionale dell’Aspromonte sia della licenza di pesca in acque interne, è stato sorpreso in zona A della vigente mappatura del P.N.A. ove è interdetta in qualunque caso ed in qualunque periodo dell’anno tale attività.
Pertanto, si è proceduto alle contestazioni e al sequestro dell’attrezzatura utilizzata per commettere l’illecito e del pescato, ossia una canna da pesca e n. 7 esemplari di trota appartenente alla specie “fario” rinvenute all’interno di buste di plastica, ormai prive di vita, pescate con il chiaro intento del successivo consumo.
L’operazione riveste una particolare importanza nell’ottica della protezione ambientale perché come previsto dal Regolamento del P.N.A. le zone A sono aree di riserva integrale, nelle quali l’ambiente naturale è conservato nella sua integrità e cioè nella totalità delle sue caratteristiche naturali. Le zone di riserva integrale sono reperite prevalentemente tra quelle di valore naturalistico più elevato ovvero tra quelle che più si avvicinano alle condizioni di equilibrio naturale e che come tali devono essere conservate e preservate.