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Un ospite scomodo

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Padre Benigno non sarà più il responsabile della Fraternità di Taurianova

di CARMELO NICOTERA

Un ospite scomodo

Padre Benigno non sarà più il responsabile della Fraternità di Taurianova

 

di Carmelo Nicotera

 

provvedimento padre benigno

È ancora la figura di Padre Benigno Morabito a fare “notizia” nel territorio taurianovese. Dopo la vicenda dell’intossicazione alimentare, che ha lasciato col fiato sospeso l’intera comunità regionale, un nuovo “caso” turba la tranquillità del frate Taurianovese: Padre Benigno, infatti, è stato sollevato dall’incarico di Rettore del Santuario di Molochio e del Convento dei Cappuccini di Taurianova. Una striminzita missiva, datata 30 Luglio, firmata dal Ministro Provinciale Frate Giovanni Battista Urso e dal suo Consiglio, sanciva il “rimpasto” delle cariche all’interno dei due luoghi di culto. Tre frati indiani faranno parte della nuova Fraternità di Taurianova: Fr Davis Elavathinkal sarà Guardiano, Assistente ofs Taurianova e Molochio; John Menahery sarà il responsabile del Santuario di Molochio; il frate Sebastian Kuttungal è stato nominato Economo. Padre Benigno Morabito, invece, resterà alle dipendenze del Ministro Provinciale: da capo rettore delle strutture viene declassato a semplice inquilino, un ospite scomodo per il convento, vista l’incessante mole di lavoro che ha dedicato sia alla crescita sociale del luogo di riferimento di molti cristiani taurianovesi sia al Santuario Lourdes di Molochio. Le nuove disposizioni coinvolgono anche Padre Francesco Mazzeo, trasferito nella comunità di Rombiolo. Il provvedimento ha colpito l’animo e la sensibilità del frate taurianovese; anni di impegno quotidiano, anni di totale “devozione” alle due strutture vengono spazzati via da un laconico comunicato. L’obiettivo di Padre Benigno, pur nel rispetto dell’obbedienza all’autorità vescovile, è difendere con forza e passione la carica di Rettore a Molochio per portare a compimento questo lungo percorso di lavoro. È necessario che il Vescovo della Diocesi di Oppido-Palmi, Mons. Francesco Milito, faccia chiarezza sulla vicenda, fornendo spiegazioni dettagliate sull’accaduto e, soprattutto, è indispensabile che rivaluti la posizione di Padre Benigno, frettolosamente sollevato da un incarico al quale ha dedicato anima e corpo in tutti questi anni.