Regione Lazio, Assotutela: “Per i bambini è vietato ammalarsi, morte in corsa verso l’ospedale”
Mar 09, 2015 - redazione
“Richiediamo un intervento urgente per modificare il documento tecnico del
decreto del commissario ad acta (Delibera del Consiglio dei Ministri del 21
Marzo 2013) numero. U00368 del 31 Ottobre 2014, per la cancellazione di 16
posti letto della UUOO Pediatria del’Ospedale classificato Regina
Apostolorum di Albano Laziale” Lo dichiara in una nota il Presidente di
AssoTutela Michel Emi Maritato.
“Tenuto conto della struttura in oggetto, costituita e convenzionata con la
Regione Lazio da oltre venti anni, punto di raccordo della rete tra i
pediatri di base del territorio della Asl Latina1, è inconcepibile
determinarne la chiusura e lasciare senza primo soccorso pediatrico i
pazienti residenti nelle zone di Aprilia, Falconiana, Campo di Carne, Via
Strampelli e zone limitrofe, interregno tra la Asl Latina1 e la Asl dei
castelli romani. L’inciviltà regna sovrana dopo tutti i tributi che
paghiamo ed affrontiamo, la salute dei nostri figli è messa a repentaglio
da questo decreto, considerando che per pazienti con patologie cardiache
gravi in codice rosso il primo pronto soccorso dista 25 chilometri.
Distanza e tempo che probabilmente, potrebbero risultare fatali. Una
denuncia querela alla Procura della Repubblica di Roma verrà presentata
dall’Associazione questa mattina per negazione del diritto alla salute,
abuso di atti d’ufficio e omissione in atti d’ufficio nei confronti della
Regione Lazio, del Direttore generale dell’Asl Roma H e del Ministero della
Sanità” Conclude la nota il Presidente Maritato.