di Caterina Sorbara
Ieri sera a Gioia Tauro, nella Sala Fallara, il dott. Pino Zappalà ha ufficializzato la sua candidatura a sindaco della città del porto.
Ha aperto i lavori, Davide Manganaro, rappresentante del CDU, il quale ha puntualizzato che Pino Zappalà è una persona di grande spessore morale, un medico dalle grandi qualità umane.
Continuando il suo discorso, Manganaro ha ricordato i molti problemi che attanagliano Gioia Tauro e Pino Zappalà è l’uomo giusto per la città.
Concludendo ha precisato l’unione e la sinergia presenti nella coalizione che sosterrà Zappalà, una coalizione che vede molte donne motivate, pronte ad essere al servizio della città
Subito dopo, Angela Perri, candidata a Consigliere comunale, dopo aver salutato e ringraziato i presenti, ha spiegato le motivazioni che l’hanno portata a candidarsi.
La Perri ha ribadito che Zappalà è l’unica persona che le ha ispirato fiducia, è un uomo che vuole solo il bene della città, un uomo al servizio di tutti.
Per Massimo Cananzi del CDU, Zappalà è l’unica persona che può dare una svolta a Gioia Tauro e, il CDU lo sosterrà a pieno.
Mariangela Giovinazzo, ha centrato il suo intervento sulle politiche sociali, obiettivi pienamente condivisi da Zappalà.
La Giovinazzo ha precisato di aver scelto di candidarsi con Zappalà, perché è un uomo che crede nei diritti dell’uomo, una persona che conosce a fondo le difficoltà della gente.
“Sa guardare con una luce paticolare, sa ascoltare come nessun altro”.
Rocco Sciarrone, consigliere provinciale,nel prendere la parola, ha precisato che Zappalà ha scelto di candidarsi a sindaco , esclusivamente per fare del bene alla città.
C’è un programma molto articolato, dove verranno affrontate tutte le problematiche della città.
Sciarrone, si è soffermato, sulla presenza nelle liste di molte donne , cinque le liste già pronte, ricche di persone entusiaste che, vogliono lottare per il bene della città.
Alla fine, PIno Zappalà, dopo aver ringraziato tutti i presenti e i candidati che lo sosterranno, ha puntualizzato che il suo unico obiettivo è cambiare Gioia Tauro, affrontare e cercare di risolvere i numerosi problemi che la rendono una città invivibile.
Molti i punti citati: sanità, ambiente, porto, commercio, legalità e trasparenza.
Zappalà ha poi ricordato il compianto sindaco Gentile, morto per la città, facendo commuovere tutti i presenti.
Alla fine ha concluso il suo articolato discorso dicendo: ”Io sarò il sindaco di tutti e ascolterò tutti, il 31 maggio è un’occasione per cambiare la città”.
