L’assessore Guccione ha immediatamente risposto alla richiesta di incontro avanzata dalle tre associazioni dei Benzinai Faib, Fegica e Figisc.
L’incontro si è svolto lo scorso 30 marzo a Reggio Calabria, presso la sede del Consiglio Regionale della Calabria.
I Presidenti Regionali, Ferruccio Schiavello per la Faib, Antonino Pedà per la Figisc e Franco Colloca per la Fegica si sono intrattenuti con l’assessore Carlo Guccione delineando il reale e concreto quadro del comparto nella nostra Regione. All’incontro ha partecipato il Direttore Regionale Rosario Antipasqua
Gli argomenti più importanti toccati dai tre Presidenti Regionali riguardano tematiche che stanno mettendo a rischio centinaia di posti di lavoro.
Si è affrontato il tema della ristrutturazione e ammodernamento della rete stradale e autostradale in quanto le attuali aree di servizio nel maggior numero di casi non risponde alle reali esigenge dell’automibilista moderno che oltre che rifornirsi di carburante vuole servizi diversi e moderni.
Si è discusso della razionalizzazione della rete e degli ammortizzatori sociali per tutti quei gestori che a causa della incompatibilità del loro punto vendita alle nuove norme urbanistiche, della sicurezza ambientale e stradale perderenno il posto di lavoro a causa delle relative chiusure e consequenziale smantellamento degli stessi.
Altro argomento trattato l’abbandono da parte delle compagnie petrolifere delle aree montane e delle popolazioni che si trovano discriminate anche dei servizi della massima importanza e sicurezza quale la mancanza di carburante.
Le tre associazioni hanno ancora una volta ribadito che la Regione Calabria è forse l’unica in Italia a non avere ancora una Legge normativa che regoli il comparto, che impedisca non di certo la liberalizzazione, ma controlli un comparto che è diventato una giungla senza regole. Si è ancora una volta sottolineato che la Regione Calabria continua a non receperire e normare tutte le direttive sia Comunitarie che nazionali.
Serve un confronto aperto con Anas autostrade per chiarire una volta per sempre che non è più possibile sostenere i costi imposti dall’Anas stessa per la concessione delle aree che non fa altro che aumentare i prezzi dei carburanti a danno degli automobilisti che preferisco baypassare l’autostrada SA-RC con ripercussioni economiche non solo per i gestori autostradali ma anche per tutta la calabria. Le grandi flotte di autocarri e i turisti ormai prefesiscono le rotte marine all’Autostrada Sa-RC eterna incompiuta.
Tra le altre cose è stata chiesta l’abolizione dell’accisa Regionale IRBA istituita nel 2010 dalla Giunta Scopelliti che non fa altro che appesantire i costi per i calabresi e non ha prodotto quel risanamento sperato del bilancio della sanità pubblica regionale.
L’assessore Guccione si è dimostrato molto interessato alle problematiche esposte e si è reso disponibile a trattare tutti gli argomenti messi sul tavolo.
Grande importanza ha dato ai centri montani dove ha detto vive oltre il 60% della popolazione calabrese che certamente non può essere abbandonata e alla volontà di istituire un tavolo di confronto tra categoria dei benzinai, Regione e Anas per le problematiche autostradali.
Si è reso immediatamente disponibile a iniziare un percorso condiviso per arrivare alla stesura di una Legge Regionale che tenga in considerazione tutti gli argomenti e tra l’altro la possibilità per i gestori di poter, ampliare la vendita oltre che hai carburanti ecologici, GPL e Metano anche nel settore non oil di prodotti tipici locali.
Guccione ha ribadito il sostegno suo personale e della Giunta Regionale alla categoria e ha invitato i Presidenti Regionali di categoria Schiavello, Pedà e Colloca a ulteriori incontri che serviranno a definire tutte le problematiche del settore a coordinare tale attività è stato delegato il Direttore Regionale Faib Confesercenti Rosario Antipasqua.