«La proposta lanciata dal Sap riguardo la realizzazione della ‘cittadella della sicurezza’ a Crotone, nell’area originariamente destinata al comando dei Carabinieri ci trova d’accordo ed è stato oggetto di discussione tra me ed il Prefetto di Crotone già a marzo scorso». È quanto afferma il deputato M5s Paolo Parentela, che aggiunge: «Su impulso degli attivisti di Crotone, avevamo incontrato il Prefetto di Crotone il 23 marzo scorso, proprio per discutere la proposta di trasferire le Questura e Comando dei Carabinieri nello stabile della S. Paolo Srl, oggi vuoto. All’epoca apprezzammo il vivo interessamento del Prefetto, convinti che a breve si potesse giungere alla definitiva soluzione del problema».
«Sin dall’inizio del nostro mandato in Parlamento – aggiunge il Cinque Stelle – insieme ai miei colleghi M5s Dalila Nesci e Federica Dieni, ci siamo interessati alle sorti della Questura e del Comando dei Carabinieri, depositando atti di sindacato ispettivo ed incontrando i poliziotti in una nostra visita all’attuale questura, proponendo una soluzione che non comportasse ulteriori costi allo Stato, ma che donasse alla città pitagorica una sede dignitosa e sicura per le forze dell’ordine che operano in città».
Parentela conclude: «L’auspicio è che l’annosa questione possa risolversi presto. Non è dignitoso che una città come Crotone ospiti le proprie forza dell’ordine in ambienti poco consoni e sicuri per la salute dei lavoratori e dei cittadini. Lo Stato si adoperi per garantire una veloce soluzione ai problemi di carattere burocratico che stanno bloccando il progetto».