«C’è bisogno di coprire in fretta il vuoto normativo, che fa perdere contributi versati dai pensionati che hanno esercitato la facoltà di ricongiungere i contributi versati a diversi enti previdenziali». Lo afferma il deputato M5S Paolo Parentela, dopo aver presentato un’interrogazione parlamentare sul tema. Parentela aggiunge: «Il caso più emblematico è quello degli insegnanti, che magari hanno lavorato presso qualche istituto privato prima di ottenere il ruolo nelle scuole pubbliche. In tal caso godono di una trattamento pensionistico sfavorevole, che non tiene conto nel conteggio della mensilità dei contributi previdenziali versati precedentemente».
«La faccenda – continua il Cinque Stelle – porta di fatto ad un illegittimo arricchimento da parte dello Stato, come confermato da una sentenza della Corte Costituzionale ed una sentenza della Corte dei Conti. In Commissione Lavoro si sta discutendo una proposta di legge, sostenuta da tutte le forze politiche, che copra il vuoto normativo che ha portato diversi pensionati a non veder loro restituite contributi versati e mai riconosciuti».
Parentela conclude: «La Commissione Lavoro della Camera si è arenata nella discussione della legge. Nel frattempo lo Stato detiene illegittimamente le somme di migliaia di pensionati italiani».