E’ in corso in Italia il ritiro dagli scaffali da parte della catena dei supermercati
Auchan del formaggio francese “COEUR DE NEUFCHATEL” latte crudo 200g. Le autorità
francesi, hanno diramato un’allerta alimentare, a causa del rilevamento di Listeria
monocytogenes in alcuni formaggi, prodotti dall’azienda “Fromagerie del Pays
du Bray”. Questa azienda distribuisce i suoi prodotti oltre che in svariate catene
di supermercati francesi, anche in Italia ad Auchan. Qui nel nostro Paese l’azienda
ha comunicato agli utenti unicamente sul proprio sito internet, di riportare il formaggio
sospetto (Auchan Coeur De Neufchatel latte crudo da 200 gr con scadenza compresa
del 05-09-15) nel punto vendita d’acquisto. Il prodotto ritirato appartiene unicamente
al LOTTO: 070715FP5. Tutta questa preoccupazione per la salute dei consumatori deriva
dalla Listeria che comprende sei specie, ma la maggior parte dei casi di malattia
umana sono dovuti a Listeria monocytogenes. Questo batterio può infettare numerose
specie animali, selvatiche e domestiche, tra cui pecore, capre, bovini e molti uccelli,
che una volta guariti possono rimanere portatori asintomatici e continuare ad eliminare
Listeria monocytogenes con le feci e con il latte. Nell’uomo provoca meningoencefeliti
e setticemia ed è molto pericolosa se contratta in gravidanza, poiché, specie nei
primi mesi, può causare aborti. Bisogna comunque ricordare che la maggior parte
dei casi di malattia si manifesta in individui immunocompromessi, come trapiantati,
tossicodipendenti e sieropositivi o in persone anziane, infatti il 56% delle infezioni
da Listeria ha interessato persone di età superiore ai 65 anni.La sua pericolosità
risiede nel fatto che esso è in grado di sopravvivere e moltiplicarsi anche in condizioni
ambientali sfavorevoli per altri patogeni (fino a pH 5,0 , concentrazioni di NaCl
fino al 10% e temperature di +2/+4° C), rendendolo una minaccia soprattutto per
i prodotti Ready to Eat. Inoltre produce rapidamente un biofilm protettivo che gli
permette di persistere negli stabilimenti di produzione di alimenti per ben 10 anni.
Un aspetto critico relativo al controllo di Listeria lungo le filiere produttive,
e quindi anche dei formaggi, è la sua ubiquitarietà, che rende difficile la sua
eliminazione dai caseifici. Numerose sono le nicchie adatte alla sua sopravvivenza.
Nel caso dei formaggi, le possibilità di contaminazione ambientale dipendono da
vari fattori, tra cui le caratteristiche chimico-fisiche della crosta, la cui microflora
è indispensabile per la maturazione e la caratterizzazione dei prodotti ma può
anche favorire od inibire l’insediamento di Listeria monocytogenes. Studi precedenti
hanno dimostrato che la pulitura della crosta può portare ad esiti contraddittori
in quanto potrebbe provocare la contaminazione crociata tra lotti diversi di prodotto.
Inoltre l’eliminazione di una flora saprofita competitiva potrebbe determinare un
aumento del rischio di ricontaminazione da parte di microrganismi ubiquitari ed opportunisti
come la stessa Listeria monocytogenes. Trattandosi quindi di un problema rilevante,
la catena ha avviato anche una campagna di richiamo avvisando i clienti sia in rete.
L’azienda ha attivato un numero verde per i consumatori che potranno contattare
il Servizio Clienti al n° 800-896996.Ad evidenziarlo, Giovanni D’Agata, presidente
dello “Sportello dei Diritti [1]”, che invita gli acquirenti di non consumare
tale prodotto e di restituire il prodotto al punto vendita per il rimborso.