“Il cibo è fondamento della nostra essenza, convivialità e socializzazione, noi siamo quello che mangiamo e, dunque, è importante sempre pensare a ciò che introduciamo nel nostro corpo”. Ha esordito così, con il suo consueto linguaggio schietto e controcorrente, Vandana Shiva, fondatrice e direttore della Research Foundation for Science, Technology and Ecology e tra le principali esponenti degli studi di ecologia sociale e attivista di spicco nel campo dell’agricoltura biologica e della sostenibilità ambientale, intervenuta questa mattina, nell’Aula Magna dell’UniCal, al convegno internazionale sulla Dieta Mediterranea. Un evento organizzato dal dipartimento di Farmacia e Scienze della Salute e della Nutrizione, guidato da prof. Sebastiano Andò, a cinque anni dal riconoscimento Unesco della Dieta Mediterranea come bene immateriale. Shiva nel corso della lectio magistralis ha descritto i benefici della Dieta Mediterranea soffermandosi particolarmente sull’importanza di quest’ultima come “modello” nutrizionale capace d’innescare <
Domani l’iniziativa si sposterà nella Cittadella della Regione Calabria a Germaneto di Catanzaro dove, nel pomeriggio, a partire dalle 16, dopo i saluti del presidente Mario Oliverio, l’introduzione di Antonino De Lorenzo, presidente dell’istituto Nazionale per la Dieta Mediterranea, si terrà l’incontro tra Vandana Shiva e le associazioni ambientaliste e culturali della Calabria. L’evento terminerà con la firma di un accordo di collaborazione Scientifico-Culturale tra Regione Calabria, UniCal e Paesi sottoscrittori del dossier Unesco per la Dieta Mediterranea.