«Ai ragazzi disabili che frequentano la scuola, deve essere garantita la presenza
di una figura sanitaria qualificata in via definitiva e non sporadica, in modo da
assicurare la stabilità del rapporto e la garanzia di un pronto intervento atta
a garantire le condizioni di salute dello studente». Lo afferma il deputato M5s
Paolo Parentela, che ha interrogato il Ministro dell’Istruzione sul caso di M.C.
giovane studentessa disabile di Catanzaro, che frequenta il Liceo Scientifico Siciliani.
«Questo caso – aggiunge il parlamentare – è emblematico per descrivere la situazione
di molti giovani disabili a cui, proprio come a M.C., viene di fatto negata un’assistenza
continuativa capace di garantirle il diritto stabilito dalla legge, di raggiungere
la massima autonomia possibile».
Il Parlamentare continua: «Il dirigente scolastico del Liceo Scientifico Siciliani
di Catanzaro, ha prontamente richiesto sia alla Regione Calabria che alla Provincia
di Catanzaro, l’ausilio di un operatore sanitario in grado di intervenire nel caso
di una crisi respiratoria della ragazza. Purtroppo ha ottenuto l’ausilio di un
operatore che però sarà a disposizione della ragazza soltanto temporaneamente».
Parentela conclude: «La nostra Costituzione e le nostre leggi, si impegnano per
garantire ai disabili i necessari diritti. M.C. è solo un caso emblematico di come
il nostro Paese debba impegnarsi meglio per garantire l’eguaglianza sostanziale
prevista dalla carta costituzionale».