Oggi e domani, a Cosenza si riunirà l’Assemblea Generale della Slc Cgil Calabria per l’approvazione del bilancio consuntivo 2015. La riunione del massimo organismo dirigente della Slc regionale sarà occasione di confronto e di discussione sull’attività che la Slc Cgil Calabria ha messo in campo in questo anno, con particolare attenzione alle vertenze ancor in atto. Dalla riforma della Rai alla quotazione in borsa di Poste, passando ai rinnovi di CCNL in vista, la presenza del leader nazionale della Slc sarà utile per fare un bilancio politico-sindacale di come gli accadimenti susseguiti hanno impattato ed impatteranno sui lavoratori calabresi dipendenti delle più grandi aziende del settore. Ma la presenza dei delegati delle aziende territoriali darà luogo al confronto sulle tante vertenze territoriali affrontate e sulle crisi occupazionali che hanno coinvolto il settore della Comunicazione in Calabria. Dalle crisi che hanno investito i settori Editoria ed Emittenza, alla complicata vertenza Almaviva, alle preoccupazioni sulla vertenza più generale dei call center i outsourcing, fino ad arrivare alle riorganizzazioni che stanno impattando o impatteranno aziende importanti come Rai, Poste e Telecom.
Il gruppo dirigente calabrese della Slc Calabria sarà chiamato ad esprimersi sul bilancio consuntivo 2015, ma anche e soprattutto sull’attività sindacale messa in campo e promossa nei primi 4 mesi del 2016. Ben 10 elezioni rsu svolte nelle aziende calabresi del settore con risultati più che soddisfacenti per la categoria della Cgil del settore comunicazione, che nel frattempo ha superato abbondantemente il tetto dei 4mila iscritti al 31/12/2016.
La Slc Calabria continua a crescere esponenzialmente sia in termini di iscritti che di voti alle RSU. Risultati chiari ed evidenti di una crescita esponenziale della rappresentanza sindacale per la Slc Cgil in Calabria, frutto del lavoro messo in campo dalla categoria in termini di rivendicazione e contrattazione.
A chiudere i lavori dell’assemblea generale sarà l’intervento di Massimo Cestaro.
Il Segretario Generale della Slc Cgil nazionale avrà il compito di rappresentare la situazione nazionale del comparto della Comunicazione, provando a declinare assieme al gruppo dirigente calabrese gli effetti che le riorganizzazioni nelle grandi aziende, e le vertenze in campo nei vari settori, avranno per il mondo dell’emittenza, della produzione culturale, dell’editoria, delle poste e telecomunicazioni sulle migliaia di lavoratrici e lavoratori calabresi che operano in questo settore produttivo.