di Carmelo Nicotera
Taurianova si vestirà presto di colori e sarà pervasa dall’inebriante profumo dei fiori. La città infatti, dal 3 al 5 giugno, diventerà un enorme giardino incantato, grazie alla manifestazione “InfioraTa…urianova”, organizzata dalla Pro Loco “Taurianova nel cuore”, che ha deciso di esportare l’antica tradizione dell’Infiorata di Noto nella propria città, figlia anche del gemellaggio venutosi a creare circa un mese fa, con la Pro Loco della cittadina siciliana. I maestri infioratori insegneranno la loro arte ai cittadini taurianovesi, che impareranno a preparare i bozzetti, in un’area di circa 110 mq, successivamente tessuti con i petali dei fiori.
Proprio oggi si è tenuta la presentazione dell’evento, il primo nel suo genere in Calabria, che ha visto la partecipazione oltre che del presidente della Pro Loco taurianovese Francesco Bellantonio e del segretario Nello Stranges, che ha moderato l’incontro, anche del sindaco Fabio Scionti, dell’assessore allo Sport e Turismo Raffaele Loprete, del presidente del Comitato regionale Unpli Calabria Vincenzo Ruberto, dell’assessore provinciale alla Cultura e Legalità Eduardo Lamberti Castronuovo e del consigliere regionale e provinciale Francesco Cannizzaro. Presenti anche Fausto Siclari, presidente del Consiglio comunale taurianovese, il vicesindaco Carmela Patrizio, il poeta Michele Caccamo, il quale nella tre giorni curerà gli eventi culturali della manifestazione, e i presidenti delle Pro Loco di San Giorgio Morgeto e Palmi.
«L’idea dell’infiorata – ha spiegato il presidente della Pro Loco Bellantonio – è nata dalla brillante intuizione di Anna Raso, che durante una riunione ha avanzato la proposta, trovandoci subito favorevoli ed entusiasti. Da qui abbiamo subito contattato i nostri colleghi di Noto, che si sono dimostrati disponibili ad aiutarci, arrivando poi al gemellaggio. Il maestro infioratore Lucio Pintaldi verrà a Taurianova per studiare il luogo e preparare i disegni che poi, 20/25 infioratori realizzeranno». La parola è poi passata al primo cittadino Scionti, che dopo aver ringraziato la Pro Loco per l’iniziativa che «darà lustro alla cittadina», si è detto entusiasta di accogliere, «anche se per ora il nostro è stato solo un patrocinio gratuito, che spero si trasformi in una collaborazione economica il prossimo anno. La sfida che la Pro Loco si è proposta è difficile, ma sono certo che riuscirà al meglio, perché i presupposti ci sono tutti. La mission di Taurianova è la promozione del territorio: bisogna dunque realizzare manifestazioni annuali che storicizzino la nostra città».
Particolarmente apprezzato è stato l’intervento dell’assessore comunale Loprete, il quale, guardando all’interesse dell’intera comunità, ha esordito dicendo che «questo è un progetto che ha già vinto. Una volta venuto a conoscenza dell’iniziativa, ho chiesto all’assessore Ferraro, di coinvolgere anche le scolaresche cittadine». Loprete ha infine tenuto a ringraziare la Pro Loco, per aver “adottato” la fontana di piazza Italia, sistemandola e rendendola funzionante dopo anni di inutilizzo. Tutti gli eventi culturali che si svolgeranno nella tre giorni, sono stati illustrati dal suo curatore Michele Caccamo, il quale si è detto entusiasta di essere parte attiva della manifestazione dell’Infiorata.
Il presidente del Comitato regionale Unpli Ruberto, ha dato merito all’iniziativa della Pro Loco taurianovese, definendola «un’idea unica nel suo genere, che attirerà l’attenzione di molti utenti del web grazie ad una sponsorizzazione e ad una condivisione sociale massiccia che ci impegneremo a garantire attraverso la nostra rete». Molto articolato e carico di contenuti di spessore, l’eloquio di Lamberti Castronuovo, il quale ha rimarcato con forza il ruolo artistico, sociale e culturale di tutto il territorio calabrese. Nella sua passionale dichiarazione d’amore alla nostra Terra, ha inserito l’Infiorata di Taurianova, tra i simboli dell’ampio progetto degli Stati generali della cultura di Reggio Calabria. «Non c’è linguaggio più gentile e determinante di quello dei fiori, ai quali i più grandi letterati e musicisti, hanno dedicato le loro opere e oggi, voi della Pro Loco state mandando un messaggio forte contro i peggiori nemici della Calabria, che ci vogliono tutti zulù e ‘ndranghetisti».
L’ultimo a prendere la parola è stato il consigliere regionale Cannizzaro, che ha ribadito la grande intuizione avuta dalla Pro Loco, «che da quando è nata dimostra la passione dell’impegno. Questa iniziativa dovrà ora essere istituzionalizzata e soprattutto avere una dimensione a carattere regionale, grazie all’impegno di tutti dovrà essere il catalizzatore di un flusso sempre più ampio. Nell’ambito di questa importante iniziativa, è altresì giusto rimarcare la nascita di un patrimonio di tutti i reggini: il palazzo della cultura. Sabato, Reggio e tutta la Calabria, avranno il vero punto di riferimento culturale che è sempre mancato, e ciò grazie all’impegno di Eduardo Lamberti Castronuovo». Il ritorno all’arte e alla cultura “sboccia” nuovamente nella città di Taurianova.