Bere otto bicchieri almeno (l’equivalente di circa 2/2,5 litri di acqua al giorno)
è uno dei consigli più comuni da seguire se si vuole restare in forma ed essere
in salute. Questo ci dicono numerosi siti e fonti di informazioni, che basano le
proprie teorie sui pareri autorevoli di medici e nutrizionisti. Eppure non tutti
sono d’accordo: in un articolo pubblicato sull’American College of Sports Medicine,
è scritto che bere otto bicchieri d’acqua al giorno sarebbe uno dei più grandi
falsi miti sulla salute, e che è meglio “ascoltare la sete”. Secondo l’autore della
ricerca, il Dr. Ramon Julian Pesigan “Se si ha sete, bere acqua. Se non si ha sete,
non bere.” Il fabbisogno di acqua dipende dal tuo corpo e dalla forma fisica.” “Un
soggetto con scompenso cardiaco potrebbe letteralmente affogare se beve più di 1,5
litri al giorno”. “E se sei un giocatore di calcio, è necessario bere molto di più
per i liquidi persi”. I ricercatori rassicurano: “Il corpo è intelligente. Manterrà
i fluidi di cui ha bisogno e di sbarazzarsi di quelli che deve espellere. ” Pesigan
non nega che gli esseri umani abbiano un fabbisogno giornaliero di acqua che si attesta
intorno ai 2/2,5 litri, ma vuole ricordare che buona parte dei liquidi di cui abbiamo
bisogno è già contenuta nei cibi che ingeriamo. Si dice che bere molta acqua faccia
restare giovane e sano l’organismo, aiuti i reni e mantenga la pelle idratata. Spesso
l’acqua viene usata anche come rimedio per una serie di problemi, dalla stanchezza,
al mal di testa, al senso di fame. Secondo i ricercatori, però, di acqua ne assumiamo
molta anche grazie ai cibi, e non c’è nessuna prova scientifica che dimostri la
reale efficacia di berne più del necessario. Infine, se avete un dubbio circa la
quantità di acqua che si beve il giorno, guardate la vostra urina. Dovrebbe essere
di un colore giallo pallido. Se è troppo scura, è segno che siete disidratati.
Tuttavia, se il professore americano avvisa di non bere troppo, attenzione a non
bere troppo poco, specialmente d’estate o quando si pratica attività sportiva. La
scienza, infatti, non ha mai provato i lati positivi del bere molta acqua, ha in
compenso largamente dimostrato i pericoli ed i rischi della disidratazione. Alla
luce di questo ulteriore studio, per Giovanni D’Agata, presidente dello “Sportello
dei Diritti”, che conferma il fatto che bere acqua in abbondanza non apporta
benefici alla salute, è giunto il momento di dire basta con le campagne pubblicitarie
che tendono a farlo credere per vendere acque minerali.