banner bcc calabria

A3, Renzi presenzia all’apertura del tratto tra Laino Borgo e Campotenese

banner bcc calabria

banner bcc calabria

Oggi, alla presenza del Presidente del Consiglio Matteo Renzi, è stato aperto al traffico quasi tutto l’ultimo tratto in costruzione dell’autostrada A3 “Salerno-Reggio Calabria”, di oltre 20 km tra Laino Borgo e Campotenese in Calabria, in cui rientra anche il viadotto Italia. Grazie a questa apertura, questa estate la A3, per la prima volta nella sua storia, diventa percorribile senza cantieri e senza deviazioni per l’intera estensione di 443 km, sia in direzione nord che in direzione sud (su tre corsie per senso di marcia nel tratto compreso tra Salerno e Sicignano degli Alburni e due corsie per senso di marcia fino a Reggio Calabria).
Gli interventi realizzati da Anas e i conseguenti benefici per la circolazione sono stati illustrati a Laino Castello (CS), nel piazzale Italia, antistante al Viadotto Italia, in un incontro al quale hanno partecipato il Presidente del Consiglio Matteo Renzi, il Ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti Graziano Delrio e il Presidente di Anas Gianni Vittorio Armani.

“Il primo step – ha dichiarato il Presidente di Anas, Gianni Vittorio Armani – di un obiettivo sfidante come quello che il Governo ha posto al nuovo management di Anas per la chiusura di tutti i cantieri permanenti della Salerno-Reggio Calabria entro dicembre, è stato oggi centrato grazie al lavoro dei tecnici e degli operai di Anas, del Contraente Generale, dei subappaltatori e di tutti coloro che su questo cantiere hanno lavorato e continueranno a lavorare incessantemente per il definitivo completamento dei lavori”.
Il tratto è stato messo a disposizione per il periodo dell’esodo estivo e a settembre riprenderanno le attività di cantiere per i lavori di rifinitura e di nuova pavimentazione.

Per il completamento del macrolotto, previsto per la fine dell’anno nel rispetto dell’impegno richiesto dal Governo, mancherà soltanto la realizzazione della galleria ‘Laria’, lunga circa 600 metri, che si configura come il tunnel più complesso dell’intero tratto dal punto di vista geologico ed esecutivo, anche in considerazione della ridotta copertura e della sua posizione estremamente vicina alla parete della montagna. La prosecuzione dei lavori nella galleria ‘Laria’ non avrà alcun impatto sulla viabilità dell’esodo estivo poiché in variante rispetto al tracciato.
Sino a ieri – lungo il tratto di autostrada relativo al macrolotto – per le esigenze realizzative il traffico era disposto a una corsia per senso di marcia, in configurazione provvisoria di cantiere: l’odierna apertura al traffico permetterà così la concretizzazione di un nuovo tracciato autostradale di oltre 20 km, da Laino Borgo a Campotenese.
“Un risultato importantissimo che permetterà a coloro che si metteranno in viaggio sulla Salerno-Reggio Calabria di percorrere un’autostrada moderna con un percorso continuativo e senza cantieri, che assicura la fluidità della circolazione”, ha proseguito Gianni Vittorio Armani.
L’autostrada A3 “Salerno-Reggio Calabria” rappresenta la principale dorsale di collegamento per il Sud Italia e per la Sicilia, che attraversa territori della Campania (km 118), della Basilicata (km 30) e della Calabria (km 295) e le province di Salerno, Potenza, Cosenza, Catanzaro, Vibo Valentia e Reggio Calabria tramite un tracciato che, per le peculiari caratteristiche geomorfologiche del territorio si presenta particolarmente complesso (basti pensare che attraversa gli Appennini lucani e calabresi per oltre il 50% dell’intero percorso, compreso il valico del Pollino), ed è caratterizzato da un’elevata presenza di viadotti e gallerie.

Il macrolotto 3.2
Il tratto aperto oggi è relativo al Macrolotto 3.2 (l’ultimo grande cantiere dell’autostrada Salerno-Reggio Calabria), compreso tra lo svincolo di Laino Borgo (km 153,400) e lo svincolo di Campotenese (km 173,900) in provincia di Cosenza, per complessivi 20,5 km, i cui lavori sono affidati al Consorzio Italsarc (composto dalle aziende CMB di Carpi e Ghella S.p.A.).
Proprio lungo il macrolotto 3.2 è ubicato il viadotto ‘Italia’, che, con i suoi oltre 1120 metri ed un’altezza di 260 metri dal fondovalle, rappresenta il secondo viadotto più alto d’Europa; in considerazione dell’elevata quota e del territorio orograficamente complesso che esso attraversa, l’attività di realizzazione dei nuovi viadotti di accesso in acciaio alla campata centrale a grande luce dell’’Italia’ (in sostituzione dei vecchi viadotti in cemento armato, opportunamente demoliti) è stata particolarmente complessa.
Al riguardo è utile evidenziare, ad esempio, che per mettere in opera l’acciaio, utilizzato per costruire la nuova struttura, alla quota dell’impalcato del viadotto ‘Italia’ sono state impiegate Gru da 600 tonnellate (tra le più imponenti del Paese). Inoltre, per l’esecuzione delle lavorazioni sul viadotto, si è reso necessario attuare un impegnativo programma di blocchi temporanei della circolazione, che, al fine di ridurre al minimo il disagio per il traffico, si sono concretizzati in chiusure prettamente notturne.

Nel complesso, i lavori del Macrolotto 3.2 hanno portato alla realizzazione di un nuovo tracciato tra lo svincolo di Laino Borgo (km 153,400) e lo svincolo di Campotenese (km 173,900), che si sviluppa per circa il 60% in variante, con 6 gallerie ed 11 viadotti, con un investimento di circa 680 milioni di euro.
“Grazie alle quattro corsie messe a disposizione su entrambe le carreggiate – ha concluso il Presidente di Anas, Armani – vengono garantiti al territorio elevati livelli di servizio e funzionalità, in un tratto morfologicamente complesso che spesso, nel corso dell’anno, è interessato da avverse condizioni meteorologiche; l’intervento ultimato quest’oggi permette, inoltre, di contribuire in maniera significativa al miglioramento della qualità dei trasporti lungo l’intero itinerario autostradale, con un risparmio dei tempi di percorrenza di15-20 minuti”.

Il piano esodo sulla A3
#A3EsodoZeroCantieri – Il piano esodo di Anas per la Salerno-Reggio Calabria prevede la mobilitazione di 300 addetti, 85 mezzi operativi, 152 pannelli a messaggio variabile, 5 presidi per gli interventi di assistenza agli utenti. Presso la Sala Operativa della A3 a Cosenza, nei giorni critici, saranno presenti operatori della Polizia Stradale accanto al personale Anas.
Questa estate per la prima volta l’intero tracciato dell’A3 è percorribile senza cantieri o deviazioni, a tre e due corsie per senso di marcia.
Sull’intera autostrada sarà presente solo un restringimento di carreggiata di circa 500 metri, in direzione Reggio Calabria, attivato lo scorso 14 giugno tra i km 365,400 e 368,400, per consentire i lavori di ripristino in corrispondenza della galleria ‘San Rocco’, nel territorio comunale di Mileto.
Il tratto autostradale è attualmente percorribile in direzione Reggio Calabria sulla corsia di sorpasso e con il limite di velocità di 60 km/h e divieto di sorpasso per tutte le categorie di veicoli.

Il piano manutenzione e il progetto smart road
Il completamento dell’ultimo grande cantiere sull’Autostrada A3 Salerno – Reggio Calabria, non esaurisce i programmi di sviluppo previsti per la maggiore arteria di collegamento sud – nord. Anas ha già avviato infatti due importanti progetti per elevare ulteriormente i livelli qualitativi di servizio offerto dall’autostrada. Il primo riguarda il Piano di manutenzione per 58 km dell’autostrada A3 Salerno-Reggio Calabria, già caratterizzati da quattro corsie e standard autostradali. Con un investimento di circa un miliardo sono già in corso interventi sul tracciato esistente effettuati senza alcuna demolizione e tramite la ricostruzione delle carreggiate autostradali con impatti più limitati sull’esercizio autostradale e tempistiche ridotte. La manutenzione riguarda tre tratte autostradali tra le province di Cosenza e Vibo Valentia per una lunghezza complessiva di 58 km: tra Morano Calabro e Firmo; tra Cosenza e Altilia e tra Pizzo Calabro e S.Onofrio. Il Piano consiste, principalmente, nel rifacimento della pavimentazione stradale; rimozione delle attuali barriere di sicurezza e posa in opera di nuove barriere metalliche; rifacimento della segnaletica verticale ed orizzontale; installazione di nuove barriere fonoassorbenti e di reti di protezione sui viadotti; adeguamento impianti gallerie e nuovi impianti tecnologici; nuovi impianti di illuminazione degli svincoli; incremento delle piazzole di sosta lungo le due carreggiate. Inoltre, limitatamente ad alcune situazioni particolari, il Piano prevede la realizzazione di alcune complanari che non avranno impatto sulla viabilità dell’autostrada esistente.

Il secondo grande progetto, avviato il 29 giugno scorso con la pubblicazione del bando, riguarda le tecnologie smart road. E’ un progetto del valore di 20 milioni di euro ad alto contenuto innovativo, tra i primi al mondo nel settore stradale e unico per l’estensione ad un tracciato autostradale di 443 km. Prevede l’integrazione di tecnologie per infrastrutture, avendo come focus l’automobilista e la sua tutela. L’obiettivo di Anas è di fornire a chi si mette in viaggio numerose informazioni sulle condizioni ambientali e di traffico, grazie a tecnologie avanzate che consentiranno una migliore connessione tra chi percorre l’autostrada e gli operatori Anas. I lavori di Smart Road sull’autostrada A3 ‘Salerno-Reggio Calabria’, in linea con le esigenze del ‘piano banda larga’ del governo, sono i primi interventi di questo tipo sulla rete Anas e saranno estesi a tutto il territorio nazionale, investendo ulteriormente sulle nuove tecnologie. Entro la fine dell’anno 2016, infatti, verranno bandite gare con procedure di accordi quadro per un valore di 60 milioni di euro al fine di rendere ‘Smart’ ulteriori 1500 km di strade e autostrade Anas.
“La nuova autostrada – ha dichiarato Armani – sarà più efficiente, sicura e moderna. Le azioni messe in campo si prefiggono tutte questo obiettivo e Anas è impegnata al massimo nel raggiungerlo”.

MIMMO BEVACQUA

“La venuta di Renzi a Laino per inaugurare il Viadotto Italia e l’apertura al traffico
di altri nuovi 15 chilometri di autostrada è un altro segnale chiaro di una Calabria
che vuole cambiare direzione e camminare spedita sulle proprie gambe: ringrazio il
premier per la presenza costante che, ancora una volta, assicura alla Calabria e
alla mia provincia, testimoniando un’attenzione del governo che deve spronarci sempre
di più a dare il meglio per renderci meritevoli del ruolo che rivestiamo”. Così il
consigliere Bevacqua il quale, salutando con soddisfazione l’impegno mantenuto, ricorda
che “un plauso particolare deve essere indirizzato alle maestranze impegnatesi con
tanta solerzia e professionalità nei lavori, il che ci fa ben sperare nel completamento
della Salerno-Reggio entro il termine annunciato del prossimo 22 dicembre”. “Ma –
prosegue Bevacqua – restano alcune perplessità sui 23 chilometri fra Cosenza e Altilia
che non vedranno alcuna demolizione e ricostruzione di tracciato, e nessuna nuova
tratta in variante a parte una complanare di arrampicamento per i veicoli pesanti”.
“Capisco – continua Bevacqua – che l’adozione di questo piano permette tempi di avvio
rapidi, tempi di esecuzione dimezzati, ricadute economiche immediate, un minore impatto
ambientale e lavorazioni attraverso cantieri mobili che non incideranno in modo significativo
sulla viabilità; non vorrei, però, che il risultato finale fosse inferiore alle esigenze
di mobilità dei territori”. “Questo –sottolinea Bevacqua – è un punto cruciale: come
bene ha detto il presidente Renzi, il completamento della SA-RC è un simbolo dell’Italia
che non si piange addosso e che fatica tenacemente per migliorare il proprio Paese
ed è mia netta convinzione che la rotta tracciata dal premier sia l’unica in grado
di condurre il Paese verso una nuova consapevolezza delle enormi potenzialità ancora
inespresse”. “Io – conclude Bevacqua –mi tengo ben lontano da quella politica che
spera che le cose vadano male, per aggiungere un elemento di contestazione e di lamentela:
al contrario, sono certo che l’unica maniera di interpretare in maniera retta l’azione
politica sia quella di credere fermamente nelle capacità e nella voglia di riscatto
dei miei conterranei. Ecco perché, al presidente del Consiglio e segretario del mio
partito chiedo di mantenere alta l’attenzione su questa regione, perché è anche da
qui, dagli investimenti infrastrutturali necessari e dall’inversione di tendenza
che qui si dovrà manifestare, che si misurerà la realtà del cambiamento dell’intero
Paese”.

STEFANO MASCARO

Il megalotto 3 ROSETO-SIBARI sarà realizzato nei tempi previsti ed in tal senso saranno accelerate le procedure amministrative. È quanto ha confermato il Presidente del Consiglio dei Ministri Matteo RENZI, nel suo intervento conclusivo alla manifestazione per l’inaugurazione del Viadotto Italia sull’A3 SALERNO – REGGIO CALABRIA, svoltasi stamani (martedì 26 luglio) sul nuovo tratto tra LAINO BORGO e CAMPOTENESE. A darne notizia è il Sindaco di ROSSANO Stefano MASCARO che, insieme al Governatore Regionale Mario OLIVERIO hanno incontrato sia il Premier RENZI che il Ministro delle Infrastrutture Graziano DEL RIO. OLIVERIO e MASCARO hanno colto l’occasione per riproporre all’attenzione del Presidente RENZI e del Ministro DEL RIO la questione della SS106 jonica. Sia RENZI che DEL RIO hanno riconfermato l’impegno del Governo ad assumere questa infrastruttura fra quelle strategiche e prioritarie nella programmazione nazionale.