Roma – “Il Pre Cipe ha dato il via libera all’approvazione del
progetto dei lavori di costruzione relativi alla tratta Sibari Roseto della
Strada statale Jonica. Con questo intervento si compie un nuovo e
importantissimo passo in avanti per il potenziamento di una infrastruttura
strategica per il Mezzogiorno e in particolare per la Calabria in un’area
turistica rilevante. Il Governo dimostra di mantenere gli impegni e la parola
data”. A dirlo è Dorina Bianchi, sottosegretario al MiBACT con delega al turismo
e deputato calabrese del Nuovo Centrodestra.
“Il progetto approvato – precisa il sottosegretario – riguarda il 3° megalotto
della Jonica, 38 kilometri di strada, con un investimento totale di 1 miliardo e
400 milioni. Nello specifico il Pre Cipe ha dato il suo ok ai lavori relativi
alla tratta 1, fino a Trebisacce, mentre il resto del progetto viene rinviato a
una nuova istruttoria per recepire le osservazioni fatte dal Consiglio Superiore
dei Lavori Pubblici”.
“La strada Jonica – afferma – è un’arteria fondamentale per i collegamenti
tra la Calabria e la Puglia e per le aree della Sibaritide, il Crotonese, lo Ionio
Catanzarese, la Locride e il versante sud-orientale dell’Aspromonte, zone ricche
di un grandissimo patrimonio storico artistico e culturale. Un potenziamento
delle infrastrutture, oltre a essere fondamentali per la popolazione locale”.
DOMENICO BEVACQUA
“Non si può non esprimere la più viva soddisfazione per il via libera del Governo al finanziamento del Terzo Megalotto della Statale 106 ionica relativo alla tratta Roseto Capo Spulico-Sibari. Perché si mette mano all’opera di ammodernamento di ben 38 chilometri dell’importante arteria di comunicazione, grazie a un investimento di 237 milioni di euro e perché la decisione inaugura una fase nuova, di svolta, che chiude finalmente una storia infinita di ritardi, tentennamenti, lungaggini e lentezze”.
E’ quanto dichiara il consigliere regionale Domenico Bevacqua (Pd), presidente della Commissione “Assetto e utilizzazione del territorio e protezione dell’ambiente” di Palazzo Campanella, che aggiunge: “Questo risultato, che imprime uno nuovo positivo slancio realizzativo ad un’opera che è fondamentale per il rilancio della Calabria e dello stesso Mezzogiorno, è il frutto di un impegno che bisogna riconoscere sia al Governo nazionale sia al presidente Oliverio ed alla Giunta regionale calabrese, e ad una fruttuosa sintonia politico-istituzionale che fa giustizia dei limiti di credibilità e di tutto quello scenario di dubbi e diffidenze che hanno caratterizzato le precedenti stagioni”.
“Per me – continua Bevacqua – è motivo di particolare soddisfazione in quanto convinto del valore particolare di quest’opera che considero altamente qualificante e che da tempo ho messo al centro del mio impegno. Ho avuto modo di ribadirlo, del resto, proprio di recente in Aula nel corso del dibattito tenuto in Consiglio sul Piano Trasporti. Ritengo la realizzazione di questa grande opera pubblica un punto decisivo importante non solo per il rafforzamento del sistema infrastrutturale e per i collegamenti da e verso la Calabria, e per le notevoli ricadute positive in termini economici ed occupazionali, ma anche perché, in sintonia con il necessario rilancio dell’aeroporto di Crotone può rompere il secolare isolamento che ancora caratterizza la fascia ionica calabrese valorizzando la sua naturale vocazione a svolgere un ruolo di cerniera con lo stesso asse adriatico”.