La sala delle adunanze del Comune di Cittanova farà da cornice alla simbolica posa della prima pietra di un evento che per la cittadina della Piana e per la Calabria può diventare un importante attrattore culturale e turistico. Si terrà infatti domani, 26 novembre, alle ore 10, la seduta del Consiglio comunale chiamato a deliberare su due punti: l’approvazione del “Progetto 1618 – 2018. I 400 anni di Cittanova, dalla nostra storia un posto per il futuro” e la Costituzione dell’Associazione temporanea di scopo (Ats) per la realizzazione del progetto con l’approvazione del relativo Statuto. La relazione introduttiva sarà affidata a un cittanovese d’eccezione, il professor Francesco Adornato, Magnifico Rettore dell’Università di Macerata, che è anche presidente del Comitato scientifico che predisporrà e organizzerà gli eventi celebrativi del 400° anniversario della fondazione di Cittanova. Il Comitato scientifico, che sarà presentato domani dal professor Adornato, vede impegnate a fianco dell’amministrazione comunale guidata dal sindaco Francesco Cosentino, che sarà capofila dell’Ats, le associazioni “Kalomena” e “Cittanuova”.
Fondata con decreto del Principe Girolamo Grimaldi il 12 agosto del 1618, Cittanova si è caratterizzata per il suo rilevante patrimonio naturalistico e culturale: ricchezze che possono e devono diventare fondamentali fattori di crescita economica e sociale. L’amministrazione comunale guidata da Francesco Cosentino ha come direttrice programmatica il recupero e la valorizzazione delle risorse che derivano dalla ricca tradizione cittanovese, nonché la riscoperta dei valori identitari e culturali della comunità locale. Da qui la scelta di puntare sulle celebrazioni legate al 400° anniversario della fondazione: l’organizzazione di grandi eventi, di manifestazioni culturali, civili e religiose, con il coinvolgimento delle forze migliori presenti sul territorio, singoli, gruppi, associazioni ed enti come la Banca di credito cooperativo di Cittanova, potrà rappresentare un’occasione importante di sviluppo e dotare la città di una visibilità nazionale e internazionale.