CATANZARO – Sono complessivamente 83 i centri della Calabria in cui l’11 giugno prossimo si voterà per le elezioni comunali. L’eventuale turno di ballottaggio avrà luogo domenica 25 giugno.
Le date sono state fissate, con proprio decreto, dal Ministro dell’Interno, Marco Minniti.
Tra i Comuni chiamati al voto c’é il capoluogo di regione, Catanzaro. Nella provincia del capoluogo i comuni in cui si voterà sono, complessivamente, 17; in quella di Cosenza 25, tra cui Paola ed Acri, che hanno una popolazione superiore ai 15 mila abitanti; in quella di Reggio Calabria 25, tra cui Gioia Tauro, Palmi, Laureana, Varapodio e Terranova Sappo Minulo; in quella di Vibo Valentia 14 ed in quella di Crotone due.
Punto interrogativo per due comuni della Piana: Laureana di Borrello e Gioia Tauro dove sono state nominate dal Prefetto di Reggio Calabria le commissioni d’accesso agli atti per verificare le possibili ed eventuali infiltrazioni mafiose nei due enti a seguito di importanti operazioni anti-ndrangheta. A Laureana la commissione è operativa già da 3 mesi, mentre nella cittadina gioiese i commisari prefettizzi si sono insediati lo scorso 7 marzo.
Un’incognita per questi due comuni dove le elezioni potrebbero slittare in avanti nel caso in cui il Consiglio dei ministri dovesse avviare le procedure di scioglimento dopo aver valutato la relazione scritta proveniente dalle due diverse commissioni d’accesso. A Gioia Tauro, in particolare, la macchina elettorale era già avviata. La nomina della commissione d’accesso è stata una doccia fredda per molti partiti, movimenti e candidati a sindaco che avevano già ufficializzato la loro candidatura a Palazzo Sant’Ippolito.