Riceviamo e pubblichiamo
E’ stata notificata oggi pomeriggio, ai Consiglieri Comunali di Cittanova, l’ennesima diffida prefettizia circa il mancato rispetto delle scadenze e delle regole degli Enti Locali. Benchè la diffida prefettizia sia stata inviata il 4 maggio, ancora una volta gli organismi comunali ne hanno differito la notifica di almeno 24 ore: meno male che a scrivere era Sua Eccellenza il Prefetto, altrimenti quanto tempo sarebbe passato?
In meno di un mese al Comune di Cittanova viene contestata, per la seconda volta, la mancata approvazione di un documento contabile talmente importante tanto che la non approvazione è sanzionata con lo scioglimento del Consiglio Comunale stesso. Due diffide in un mese, quattro diffide in tre anni! Forse il Comune di Cittanova ha stabilito un record, anche se negativo all’ennesima potenza e per il concetto stesso di legalità!
La legalità è il rispetto delle norme e delle regole emanate dallo Stato Italiano: l’Amministrazione comunale di Cittanova, per la quarta volta in tre anni consecutivi e per la seconda volta nell’ultimo mese, queste norme e queste regole non le ha rispettate in spregio alla Legge! Siamo autorizzati ad affermare che a Cittanova esiste un problema di legalità? Crediamo proprio di sì! Le diffide prefettizie lo dimostrano.
Altrettanto grave è, poi, il fatto che la Giunta Comunale sembra aver deliberato la relazione sul rendiconto di gestione, ma l’atto, cosa grave, non è stato ancora pubblicato all’albo pretorio: anche questa operazione ripetuta per la quarta volta tenendo all’oscuro il Consiglio comunale benchè, più volte, l’opposizione abbia richiesto di essere messa tempestivamente a conoscenza di tali atti deliberativi! Grave mancanza di trasparenza amministrativa? Sì, senz’ombra di dubbio! Comportamenti, questi, lesivi della trasparenza e della legalità!
Preferiamo, in questa sede, sorvolare sullo stato comatoso in cui versa il nostro Comune in ogni settore e di cui ogni cittanovese è a conoscenza; evitiamo di parlare di come la percezione della nostra bella Cittanova sia cambiata in maniera oltremodo negativa, sia all’interno che all’esterno dei propri confini; vogliamo stendere un velo pietoso sull’inerzia progettuale ed amministrativa: non possiamo, però, non tenere conto di questa ennesima diffida prefettizia che mette a nudo la reale consistenza dei nostri amministratori!
Siamo al cospetto di un grave attentato all’agibilità democratica ed alla libertà, oltre che alla legalità ed alla trasparenza, della vita civile del nostro paese. In altri contesti chiunque sarebbe consequenziale e si dimetterebbe per manifesta incapacità; da noi non funziona così, ma almeno dovrebbero avere il buon gusto di sostituire chi ha la delega alle finanze ed al bilancio, considerato che proprio sul bilancio riesce a collezionare solo diffide prefettizie!
Gruppo Consiliare “Per Cittanova Cannatà Sindaco”
DIFFIDA PREFETTIZIA
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