GIOIA TAURO – Si è svolto nel pomeriggio un incontro operativo sulla vicenda “Ciambra”, quartiere degradato della città di Gioia Tauro, che negli ultimi giorni ha attirato l’attenzione delle istituzioni con l’intento di restituire dignità ad un luogo oggetto di ghettizzazione da troppo tempo. All’incontro, andato in scena in una delle sale del Comune, hanno partecipato il Prefetto di Reggio, Michele Di Bari, il Questore Raffaele Grassi, Antonio Marziale, Garante dell’Infanzia e dell’Adolescenza della Regione Calabria, un responsabile regionale della Protezione Civile, il Commissario straordinario dell’Asp di Reggio, Giacomino Brancati, il dirigente del Commissariato di Polizia di Gioia Tauro e il Comandante della locale stazione Carabinieri, Gabriele Lombardo. Il focus sul degrado del quartiere gioiese ha permesso di delineare le prime strategie da attuare per risolvere le tante criticità del luogo: bonifica delle aree, la profilassi della zona, gli obblighi scolastici da assicurare ai bambini. Dalle parole del Prefetto Di Bari emerge l’intenzione di restituire speranza agli abitanti della “Ciambra”: “La dignità delle persone è il prerequisito che dobbiamo assicurare”. GUARDA IL SERVIZIO