Il Comitato pro aeroporto dello Stretto comunica che, in seguito all’istanza di incontro inviata subito dopo la conferenza stampa del 05/05/2017, S.E. il Prefetto ha istituito un tavolo istituzionale per l’aggiornamento sulle problematiche complessive attinenti allo scalo aeroportuale “Tito Minniti”.
Il Comitato, insieme alle associazioni partner, porterà all’attenzione delle Autorità Territoriali, i seguenti problemi, ai quali, malgrado le reiterate sollecitazioni e gli impegni assunti dagli stessi rappresentanti istituzionali, non è stata data risposta:
1. Ripristino da parte di Alitalia dei voli cancellati, con priorità assoluta del volo delle 7:00 per Roma con rientro alla sera, movimento quest’ultimo di vitale importanza per la mobilità dei cittadini dello Stretto;
2. Conferma del trasferimento economico ad Alitalia, da parte della Regione, dell’importo per il ripianamento del debito pregresso e per il ripristino dei voli cancellati;
3. Diffusione del documento o del verbale redatto nel tavolo istituzionale tra i Vertici di governo e quelli di Alitalia;
4. Impegno formale per garantire l’inserimento di un vettore alternativo o complementare ad Alitalia in grado di fornire il servizio di trasporto aereo per le tratte ed agli orari cancellati;
5. Calendarizzazione di un tavolo tecnico-gestionale con Sacal, Città Metropolitane di Reggio e Messina, Direzione regionale ENAC, Curatela, aperto alla partecipazione di una rappresentanza dei cittadini, nonché finalizzato all’esame del piano industriale della nuova società di gestione;
6. Avvio Conferenza di servizi e procedura per emanazione decreto attuativo sulla Continuità territoriale.
Il comitato si augura di ricevere, finalmente, risposte chiare, concrete e di immediata attuazione, viceversa metterà in atto il piano d’azione, con le modalità e la tempistica annunciate in sede di conferenza, ossia:
Mobilitazione popolare, così articolata:
– Sottoscrizione di una petizione avente come oggetto le dimissioni dei rappresentanti politici, di maggioranza e di opposizione, per incapacità di garantire i livelli essenziali dei diritti civili e sociali, (Artt 117, co. 2 lett. m e 120, co. 2 Costituzione). La raccolta firme avrà inizio venerdì 12 maggio 2017 (on line e presso Piazza S.Giorgio, RC, dalle ore 18 alle 20) e sarà interrotta solo in caso di sopraggiunte risposte concrete da parte delle Istituzioni territoriali.
– Richiesta al Prefetto di Reggio Calabria di ripristino dei livelli essenziali del servizio pubblico di trasporto aereo, (come individuato dall’art. 1, co 2 lett b, Legge n 146/1990);
– Contestuale raccolta di adesioni per trasferta in pullman nelle sedi Istituzionali di Catanzaro al fine di estendere la protesta verso tutti gli Organi responsabili.
– Promozione attività congiunte con i Comitati di cittadini di Crotone interessati alla gestione degli aeroporti calabresi, (già invitati a collaborare al suddetto piano d’azione).
Sottolineando il costante impegno e la perseveranza nei mesi trascorsi fino ad oggi, il Comitato ribadisce che il percorso a tutela dell’aeroporto dello stretto non si fermerà fin quando l’infrastruttura di preminente interesse pubblico non sarà più soggetta a continue emergenze e servizi precari.
Il Comitato Pro-Aeroporto dello Stretto