Reggio Calabria – “Il primo cittadino ha una visione tutta sua
della democrazia, soprattutto quando si tratta di iniziative non conformi
alla sua idea” queste le parole di Federico Romeo, coordinatore regionale
di CasaPound Italia.
“Con un post su Facebook – prosegue Romeo – il primo cittadino mette le
mani avanti su un possibile coinvolgimento della sua amministrazione nella
festa estiva di CasaPound Italia ‘Identitaria’ che si svolgerà a Scilla. La
cosa più divertente è che nessuno ha mai chiesto la vicinanza
dell’amministrazione scillese per questo evento dato che si svolgerà in un
edificio privato, né tanto meno ci preoccupa il fatto che Ciccone prenda le
distanze dal nostro movimento, circostanza che al contrario ci rincuora”.
“Quello a cui assistiamo tuttavia – prosegue il responsabile di CPI – è un
tentativo alquanto goffo del sindaco di esprimere il proprio dissenso
appellandosi ai suoi fantomatici principi antifascisti. Lo stesso
antifascismo che stroncava e stronca qualsiasi idea difforme dalla propria;
lo stesso antifascismo che si richiama continuamente alla Costituzione per
cercare in essa ogni volta una conferma del proprio pensiero che
puntualmente non trova riscontri. Ciccone sta infatti utilizzando la sua
figura istituzionale per fomentare l’odio verso il nostro movimento, ed è
questo che appare realmente incostituzionale. Un comportamento, il suo, che
ha il sapore della prevaricazione e del pregiudizio”.
“La nostra festa – conclude Romeo – si svolgerà regolarmente sabato 29 e
domenica 30 luglio a Scilla. Con o senza la benedizione del ‘democratico’
Ciccone”.