“Ai politici, in linea con quanto detto da Papa Francesco alla Commissione parlamentare antimafia, raccomandiamo di perseguire con impegno disinteressato e generoso una politica autentica ed alta, quella che riconosciamo come forma eminente di carità, incoraggiandoli ad opporsi con decisione e fermezza “al grave problema della corruzione che, nel disprezzo dell’interesse generale, rappresenta il terreno fertile nel quale le mafie attecchiscono e si sviluppano”. Lo affermano i Vescovi calabresi nel documento approvato a conclusione della riunione della loro Conferenza regionale, svoltasi a Catanzaro. “Ragion d’essere dell’autorità politica – aggiungono i vescovi calabresi – è la costruzione della ‘casa comune’ a prescindere da qualsiasi altro interesse di parte”.