Lamezia, Caterina Fulciniti rieletta segretario generale di Uiltucs Calabria
Mar 03, 2018 - redazione
Sarà ancora Caterina Fulciniti a ricoprire il ruolo di segretario generale
di Uiltucs Calabria nella segreteria regionale del sindacato composta da
Sabrina De Stefano, Francesco Scarpino, Alessandro Calabrese e di Rita
Rocchetti nel ruolo di tesoriera. Unanime la decisione assunta dai delegati
nell’ undicesimo congresso regionale svoltosi a Lamezia alla presenza del
segretario generazione nazionale di UilTucs Brunetto Boco e del segretario
generale di Uil Calabria Santo Biondo. Un’occasione per confrontarsi sui
temi del lavoro in “una regione distratta e senza regole”, relaziona
Caterina Fulciniti, in un intervento incisivo che chiama a ridisegnare il
ruolo del sindacato nella società contemporanea.
<<La nostra organizzazione- sostiene il segretario di Uiltucs Calabria- è
nata con lo scopo di tutelare i lavoratori e chi li rappresenta. Ma siamo i
soli a doverlo fare? Qual è il confine tra tutelare e assumere il ruolo di
cani da guardia dei diritti già acquisiti da tempo dai lavoratori?Il
sindacato che doveva assumere centralità per lo sviluppo generale della
nazione, è stato poco ascoltato, nessuno interessato a farsi un’idea della
nostra idea>>. Puntare sull’appoggio dei lavoratori da sostenere nelle
nuove realtà che impongono si puntare sulla formazione, sulla difesa dei
diritti acquisiti, sulla necessità di prendere atto delle situazioni di
sfruttamento e sulla necessità di fronteggiare la traslazione sulle
piattaforme digitali del commercio tradizionale, le proposte più apprezzate
nell’assemblea in cui il segretario nazionale ha dato una sua personale
lettura sulla situazione attuale. <<In Calabria è essenziale un sindacato –
commenta Bocu- intransigente sulla legalità intesa come lotta alle grandi
organizzazioni criminali e rispetto delle regole del lavoro. É essenziale
combattere il lavoro nero senza riserve e nessun ripensamento. É necessario
difendere i posti di lavoro in ogni trattativa. Il senso del nostro
congresso è di costruire una piattaforma di nuove tutele e diritti per il
lavoro>>. Le posizioni del sindacato nei confronti del governo regionale
sono state al centro della tavola rotonda moderata dalla giornalista
Sabrina Amoroso, in cui si sono alternati gli interventi del consigliere
regionale Tonino Scalzo, dell’avvocato Vincenzo Agosto, del dott. Giuseppe
Buscema e del segretario generale Uil, Santo Biondo. <<All’indomani della
manifestazione del 16 novembre scorso- ha commentato Biondo- è mancato un
confronto serio e produttivo. In tema di fondi europei è poi giusto
sottolineare come la spesa certificata del Por 2014/2016 si attesta sul 5%.
Al di là dei discorsi trionfalistici della politica appare chiaro come il
mancato investimento di questi fondi rappresenti un fallimento. La classe
regionale è chiamata ad una sfida che fino ad oggi appare persa>>.