«Trovo incoerenti e contrastanti le dichiarazioni del ministro alla salute Grillo
che oggi parla di investimenti sulla sanità quando, al primo intervento utile, ovvero,
il Def, non ha fatto nulla per aumentare la spesa sanitaria così come dichiara di
voler fare adesso. Al primo appuntamento utile la sanità ha visto, invece, applicare
una diminuzione degli investimenti e il nuovo Governo non è intervenuto come dice
di voler fare. Ancora una volta solo proclami ma quando si è presentata la prima
buona occasione per apportare, seppur minime, modifiche per dare una boccata d’ossigeno
a un settore di vitale importanza per i cittadini, nulla è stato fatto».
Il senatore Marco Siclari, capogruppo di Forza Italia in commissione igiene e sanità
al Senato, ha le idee ben chiare e non intende indietreggiare circa gli interventi
da effettuare per superare l’emergenza sanitaria in Italia.
«Oltre ad essere incoerenti, perché gli annunci fatti per raccogliere consensi non
collimano con le azioni intraprese fino a qui, il M5S deve comprendere lo stato di
profonda crisi attraversato dal servizio sanitario nazionale, valutandone le soluzioni
più adeguate – ha concluso Siclari – In tal senso il gruppo di Forza Italia ha già
pronte le proposte da sottoporre al Governo per risollevare l’intero comparto sanità
perché, come confermato da autorevoli fonti del settore, se non si interviene immediatamente
e in modo risolutivo il sistema sanitario nazionale rischia l’implosione con un collasso
previsto nel 2020. Non possiamo assolutamente permettere che ciò accada, per questo
chiediamo di considerare seriamente le proposte preparate da Forza Italia e di intervenire
prima che sia troppo tardi perché in sanità, per salvare vite, non servono intenzioni
o proclami, servono fatti».