“Le imminenti elezioni provinciali possono rappresentare una preziosa occasione per innescare il processo di ricostruzione del centrosinistra nel nostro territorio e per creare un’alternativa – valida e vincente – alla diarchia Abramo-Tallini, valorizzando la buona esperienza amministrativa degli ultimi quattro anni guidata da Enzo Bruno”. E’ quanto afferma il segretario provinciale del Pd di Catanzaro, Gianluca Cuda.
“Se le coordinate entro cui muoversi sono rappresentate dalla necessità del radicamento territoriale, dalla riconnessione con il popolo e dalla credibilità delle rappresentanze politiche non c’è dubbio che questo processo di ricostruzione – afferma ancora Cuda – deve partire dal Partito Democratico ma deve immediatamente guardare a quelle indispensabili forze civiche, come ‘Fare per Catanzaro’ e ‘Cambiavento’ che hanno saputo intercettare i bisogni dell’elettorato e che oggi sono protagoniste di una opposizione trasparente e incalzante nel Comune Capoluogo”.
“In questa prospettiva, i due movimenti civici sono stati invitati a partecipare alla prossima interpartitica – conclude il segretario provinciale del Pd – dove potranno portare il proprio contributo in ordine alle scelte da compiere in vista della tornata elettorale del prossimo autunno e, più in generale, sulle prospettive e sulle strategie da dispiegare nei prossimi anni per rilanciare l’azione riformatrice del centro sinistra e per restituire al capoluogo di Regione una guida all’altezza del suo ruolo”.