Il dilagare impetuoso del contagio da coronavirus in Italia e nel mondo ha prodotto uno stato di prostrazione dell’intera società che ha dovuto affrontare l’emergenza rispettando severe regole di comportamento e fronteggiando la disattivazione della maggior parte dei servizi. Dal 5 marzo anche alle scuole è stata imposta la chiusura, ma l’Istituto Comprensivo “F. Sofia Alessio-N. Contestabile”, diretto dalla professoressa Maria Nicolosi, non ha smesso di erogare il suo servizio didattico-educativo provvedendo ad attivare tempestivamente la cosiddetta “Didattica a distanza”. In tempi rapidi e con un notevole dispendio di energie, grazie alla collaborazione dell’animatore digitale e di altre figure di supporto, dei docenti e dei genitori, che hanno aderito all’iniziativa fidandosi della proposta della Dirigente, è diventato subito realtà quello che il PNSD, pilastro fondamentale de La Buona Scuola (legge 107/2015), auspicava da tempo.
Tutti, docenti e alunni, hanno consapevolmente instaurato un nuovo rapporto con la lezione non più in presenza ma svolta a distanza, attraverso l’utilizzo della piattaforma Google Suite for Education. Una vera e propria rivoluzione nell’ambito della didattica; un ribaltamento del ruolo tradizionale del docente che si trova davanti ad una classe virtuale di alunni che interagiscono tra di loro; un moderno metodo con cui gli insegnanti guidano gli alunni alla scoperta di nuove risorse digitali, finalizzate a stimolare la collaborazione, la creatività ed utili per svolgere lavori individuali o di gruppo, monitorati da un feedback costante.
Il primo approccio con la videoconferenza è stato emozionante: ritrovarsi non fra i banchi di scuola, ma in video … a parlare, a confrontarsi, a sorridere -nonostante tutto- è stata un’esperienza veramente positiva che ha ridato agli studenti il senso della comunità scolastica; improvvisamente separati dai loro compagni e dalla routine scolastica hanno capito quanto la scuola sia importante!
Quella frase che abbiamo sentito ripetere come un mantra: “Andrà tutto bene” è stata la loro prima, forse inconscia, richiesta d’aiuto alla quale la scuola ha risposto fornendo i mezzi necessari affinché veramente tutto, almeno a livello scolastico, andasse bene.
Soprattutto in questo difficile tempo di clausura forzata i bambini e i ragazzi hanno bisogno che i docenti stiano al loro fianco per dare una scansione alle lunghe giornate trascorse in casa, anche per impegnare positivamente e produttivamente il tempo a disposizione. Questo tempo “sospeso” deve essere utilizzato al meglio, facendo di necessità virtù, attivandosi – come ha fatto l’Istituto Comprensivo “F.Sofia Alessio-N.Contestabile” – affinché la proposta educativa continui, con modalità diverse, certo, ma non per questo meno accattivanti e formative. Vedere bambini e ragazzi alle prese con i microfoni e le videocamere, desiderosi di raccontare le loro emozioni, le loro paure, le loro giornate e le nuove esperienze in famiglia gratifica la Scuola che, in virtù del ruolo istituzionale che le è assegnato, è presente e sa offrire risposte significative ai problemi emergenti e, nell’ottica inclusiva che la caratterizza, raggiunge ugualmente tutti gli alunni, prodigandosi nel garantire loro i supporti necessari affinché nessuno resti escluso.
Una scuola, dunque, all’avanguardia, che accompagna e non abbandona nel momento di bisogno gli alunni e le famiglie, dimostrandosi determinata e sorretta da quell’ottimismo pedagogico che non si lascia inibire da nessuna difficoltà e che si fa comunità in un momento in cui, per motivi contingenti, i rapporti sociali sono stati a tutti negati.
“Un vero viaggio non è cercare nuove terre, ma avere nuovi occhi” e ancora una volta l’Istituto Comprensivo “F.Sofia Alessio-N.Contestabile” ha saputo continuare il suo percorso guardando oltre, utilizzando nuove risorse per garantire ai suoi alunni un’offerta formativa valida, riconosciuta e apprezzata dalle famiglie, ma soprattutto capace di arrivare al cuore di ogni studente e di sostenerlo, nel momento della prova, anche “a distanza”.