Elezioni 20 e 21 settembre, nuove regole anti Covid, uso della mascherina e igienizzazione delle mani
Ago 12, 2020 - redazione
Di Giuseppe Larosa
Nuove norme per evitare il rischio contagio anche in occasione delle consultazioni elettorali. Varato un protocollo sanitario e di sicurezza dai ministri dell’Interno e della Salute, da applicare il 20 ed il 21 settembre prossimi.
Per prevenire il rieschio di contagio da Covid-19 e quindi garantire il regolare svolgimento del procedimento elettorale..
Il protocollo sottoscritto prevede delle modalità operative e precauzionali rivolte ai componenti dei seggi e agli oltre 51 milioni di elettori distribuiti in 61.572 sezioni. Il tutto per garantire i diritti costituzionalmente del voto e della salute.
Tra le misure per l’allestimento e l’ingresso ai seggi, sono previsti accessi contingentati agli edifici che li ospitano, percorsi distinti di entrata e di uscita, distanziamento tra i componenti del seggio e tra questi e gli elettori, in particolare nel momento in cui questi devono rimuovere la mascherina per il riconoscimento, definizione del numero e della disposizione delle cabine elettorali, tenendo conto dello spazio disponibile e delle necessità di movimento.
Per accedere ai seggi elettorali è obbligatorio l’uso della mascherina da parte degli elettori e di ogni altro soggetto che ha diritto ad entrarvi, come i rappresentanti di lista.
L’accesso dei votanti è rimessa alla responsabilità di ciascun elettore ovvero, non uscire di casa con febbre superiore a 37.5°C , non essere stati in quarantena e isolamento domicialiare negli ultimi 14 giorni. Per tali ragioni il comitato scientifico non ha ritenuto necessaria la misurazione corporea durante l’accesso dei seggi.
Inoltre il Consiglio dei Ministri su proposta del ministro Lamorgese, “il provvedimento prevede, in deroga alla normativa vigente, la deposizione nell’urna delle schede votate direttamente da parte dell’elettore. Inoltre, il testo detta una disciplina speciale relativa alla costituzione delle sezioni elettorali ospedaliere nelle strutture sanitarie che ospitano reparti Covid-19, deputate a svolgere, oltre alle operazioni di raccolta del voto, anche quelle di spoglio delle schede votate. Viene poi individuata la procedura per l’esercizio domiciliare del voto per gli elettori sottoposti a trattamento domiciliare o in condizioni di quarantena o di isolamento fiduciario”.
Il protocollo, inviato ai prefetti dal capo del dipartimento, Claudio Sgaraglia, contiene anche le indicazioni sulla igienizzazione dei luoghi e delle operazioni di spoglio.