Pervengono a questa o.s. segnalazioni inerenti circa la mancata definizione della pratica di competenza della
Commissione Medica di I Istanza.
Sul sito dell’ASP di Reggio Calabria è definito in maniera esplicita il compito di tale Commiisione dove c’è
scritto: “La Commissione Medico Legale unica di I^ istanza effettua visite collegiali di dipendenti di enti pubblici ovditte private.Esprime pareri su: idoneità al lavoro ai sensi dell’art. 5 della Legge 300/70 per i dipendenti degli Enti privati; inidoneità a proficuo lavoro ai sensi dell’art. 13 della Legge 274/91; inabilità ai sensi dell’art. 2 comma 12 della Legge 335/95 per i dipendenti di Enti pubblici non economici nazionali, regionale e locali. Rilascia inoltre pareri in tema di idoneità al servizio ai sensi del D.P.R. 461/01, del D.M. Economia e Finanza del 12/2/2004 nonché ai sensi della Legge n. 171/11.” A tutto questo si deve aggiungere lil riconoscimento delle patologie gravi con necessità di terapie salvavita/invalidante.
E’ del tutto evidente l’importanza di detta Commissione non sottacendo i possibili risvolti legali che
potrebbero derivare dalla paralisi in atto.
Inoltre non serve rammentare che la commissione medica, cui rinvia la Legge 274/91, è quella dell’ASP
territorialmente competente con la residenza del richiedente ( nel nostro caso l’intero territorio provinciale
costituito da circa 100 Comuni, con un bacino di utenza di circa 500.000 persone).
La paralisi amministrativa inevitabilmente ricade sulle spalle dei lavoratori che presentano richieste per il
riconoscimento dell’inidoneità/inabilità, ma anche sui datori di lavori determina l’accumulo delle pratiche e
l’inevasione delle richieste.
In ogni caso le responsabilità ricadono sempre sull’ASP di Reggio Calabria che non ottempera ad un
mandato stabilito dalla legge con le evidenti possibili conseguenze.
Tale situazione si trascina dal 01/03/2022, data in cui è avvenuto il collocamento in quiescenza dell’allora
responsabile f.f. della u.o. di Medicina Legale e da tale data, quindi circa tre mesi, mai tale commissione si
è potuta riunire, nonostante l’obbligo della legge.
Pertanto, con la presente, si sollecita alle SS.LL. ognuno per la parte di propria competenza, a provvedere al
ripristino tempestivo della Commissione Medica di I Istanza, anche al fine di evitare ulteriori contenziosi
legali.