GDF REGGIO CALABRIA: OPERAZIONE ANTIDROGA NEL PORTO DI GIOIA TAURO
Ago 18, 2023 - redazione
Tre auto si sono scontrate ieri sera verso le 22.20 sulla strada statale 26 a Saint-Christophe, all'altezza dell'incrocio per l'aeroporto Corrado Gex. I veicoli sono rimasti parzialmente distrutti, ma soltanto per una giovane occupante, un'aostana di 27 anni, si è reso necessario il ricovero all'Ospedale Parini per un trauma a una caviglia. Per consentire ai soccorritori di intervenire, il traffico ha subito rallentamenti per circa due ore. Nell'incidente sono rimasti coinvolti un suv Toyota Rav4, una Citroen Ds3 e una Fiat Sedici. Secondo una prima ipotesi delle forze dell'ordine intervenute sul posto, il suv procedeva in direzione di Aosta e svoltando a sinistra verso la strada che conduce all'aeroporto si è schiantato contro la Citroen, che proveniva dalla corsia opposta. In quel momento stava per immettersi sulla statale, dalla zona del Corrado Gex, la Fiat, che è stata coinvolta nello scontro. Sul posto, oltre alle ambulanze, i vigili del fuoco, la polizia, i carabinieri, la guardia di finanza.
Nell’ambito dei presidi di contrasto dei traffici illeciti transnazionali all’interno dell’area portuale di Gioia Tauro,
predisposti dal Comando Provinciale di Reggio Calabria, sotto il coordinamento della Direzione Distrettuale
Antimafia – Procura della Repubblica di Reggio Calabria – diretta dal Dott. Giovanni Bombardieri – le fiamme
gialle hanno sequestrato circa 150 chili di cocaina purissima.
In particolare, tra 1.000 contenitori provenienti dal continente sudamericano a bordo di una nave commerciale, in
servizio sulla rotta che passa da Panama per poi giungere nel porto di Gioia Tauro, i militari della Guardia di
Finanza sono riusciti ad individuare la sostanza stupefacente abilmente occultata in un container carico di
banane.
La cocaina, proveniente in particolare dal porto di Turbo in Colombia, è risultata di qualità purissima e avrebbe
potuto essere tagliata dai trafficanti di droga fino a 4 volte prima di essere immessa sul mercato, fruttando alla
criminalità un introito di oltre 30 milioni di euro.
All’esito delle operazioni, la droga è stata sottoposta a sequestro probatorio e gli atti inviati alla competente
autorità giudiziaria.
Le modalità di occultamento dello stupefacente si dimostrano spesso differenti e sempre in via di evoluzione,
obbligando gli investigatori a perfezionare di volta in volta le metodologie operative.
L’attività di servizio testimonia la costante ed efficace azione posta in essere dalla Guardia di Finanza di Reggio
Calabria sotto il coordinamento della Direzione Distrettuale Antimafia di Reggio Calabria per il contrasto al
traffico internazionale di sostanze stupefacenti, con particolare riguardo al porto di Gioia Tauro.