Piazza del Popolo, Falcomatà diserta ancora la Commissione Controllo e Garanzia. Ripepi: “È un muro di gomma tracotante di arroganza”


“Si conferma essere un ‘muro di gomma’ tracotante di protervia il Sindaco Giuseppe Falcomatà, il quale, incapace di accogliere le richieste istituzionali e sordo alle necessità dei cittadini, si assenta per l’ennesima volta dalla Commissione Controllo e Garanzia. Questa volta la nuova giustificazione è che si trova fuori Reggio, ma ciò che indigna maggiormente è che continui a pretendere di concordare preventivamente la data della convocazione della Commissione sulla base dei suoi impegni, ignorando quanto stabilito dallo Statuto Comunale, che gli impone di partecipare quando convocato. Non è solo una questione normativa, ma di educazione istituzionale e rispetto per le sedi democratiche!” – questo quanto dichiarato dal Consigliere Comunale e Presidente della Commissione Controllo e Garanzia, Massimo Ripepi.
“Ulteriore aggravante della situazione è l’atteggiamento dell’Assessore alla Città Produttiva, Maria Teresa Lanucara, la quale non solo non ha inviato una giustificazione ufficiale per la sua assenza in tempo utile, ma ha comunicato alla segretaria, solo dopo la fine della Commissione, che ‘non trova motivazioni valide per cui debba essere presente’.” – ha spiegato Ripepi – “Siamo alla follia! Un’affermazione inaccettabile, che dimostra come anche gli Assessori, seguendo il pessimo esempio del Sindaco, si sentano autorizzati a decidere se e quando rispettare le istituzioni. Questo sfregio non è rivolto solo alla Commissione Controllo e Garanzia, ma a tutta la città, che attende risposte su una vicenda drammatica!”.
“A Piazza del Popolo, infatti, decine di commercianti ambulanti e le loro famiglie continuano a vivere un’angoscia quotidiana. Persone private del proprio lavoro, che si ritrovano senza uno stipendio e senza certezze per il futuro. Oggi, ancora una volta, ho guardato negli occhi questi cittadini e ho visto la sofferenza di chi non sa come portare il pane a casa. Una sofferenza che sembra non sfiorare Falcomatà, ben lontano dai loro problemi e al sicuro dietro il suo lauto stipendio.” – ha rimproverato Massimo Ripepi – “Nonostante l’ennesimo sfregio alla democrazia da parte del Sindaco, c’è una nota positiva: la costituzione di un Comitato ufficiale dei commercianti ambulanti di Piazza del Popolo. Questo organismo potrà finalmente interfacciarsi con le istituzioni per far sentire la propria voce e avanzare richieste concrete. Tuttavia, resta evidente come la battaglia sia tutt’altro che finita.”
“In ogni caso, a seguito delle ripetute diserzioni del Sindaco Falcomatà, avevo già informato il Prefetto Dott.ssa Clara Vaccaro che in questi giorni ha provveduto a richiedere all’Amministrazione ulteriori dettagli sulla vicenda. Dopo quanto accaduto oggi, intendo scrivere nuovamente al Prefetto e, questa volta, anche al Ministro dell’Interno, perché il comportamento del primo cittadino non rappresenta solo una questione di cattiva educazione istituzionale: è un atto di grave irresponsabilità, in violazione dello Statuto Comunale, che mina il funzionamento democratico della nostra città.” – ha precisato Ripepi.
“Non è possibile tollerare che il Sindaco e i suoi Assessori continuino ripetutamente a sottrarsi ai loro obblighi, ignorando le priorità istituzionali. Questo gioco al massacro non fa altro che schiacciare i più deboli, mentre chi dovrebbe rappresentare i cittadini sceglie di fuggire dalle proprie responsabilità. Falcomatà non sta facendo un torto a me o alla Commissione: sta mancando di rispetto all’intera comunità reggina. E questa è e rimane una follia!” – ha concluso il Presidente della Commissione Controllo e Garanzia Massimo Ripepi.