Migranti, Taurianova capofila dell’accordo con Rosarno e San Ferdinando: la giunta approva intesa per Su.Pr.Eme. 2
Feb 05, 2025 - redazione
A tappe spedite verso l’attuazione del progetto Su.Pr.Eme. 2, grazie all’approvazione – da parte della giunta municipale di Taurianova – dell’accordo di collaborazione con i comuni di Rosarno e San Ferdinando. L’atto licenziato dall’esecutivo guidato dal sindaco Roy Biasi, in rappresentanza dell’ente capofila del partenariato a 3 per la “prevenzione e il contrasto al lavoro sommerso e al fenomeno del caporalato”, accelera ora l’esecuzione degli interventi che – per il valore di 2.422.645 euro – la Regione Calabria aveva finanziato con decreto del dicembre scorso. L’Accordo, che ora dovrà essere approvato dagli altri due enti e sottoscritto dai sindaci dei 3 Comuni, è composto da 12 articoli che fra l’altro fissano le basi per la creazione di una “cabina di regia” coordinata dal Comune capofila, come pure viene indicata in 36 mesi la validità dell’intesa. L’accordo tra Taurianova, Rosarno e San Ferdinando è volto ad ampliare i risultati positivi ottenuti in occasione della prima versione del progetto – finanziato con fondi europei al solo comune di Taurianova in tutta la piana di Gioia Tauro – allo scopo di rendere il Sud protagonista nel superamento delle emergenze quali lo sfruttamento e le marginalità degli stranieri. Taurianova, che nel primo programma era risultato destinatario di risorse assieme a Corigliano-Rossano, aveva investito per chiudere il ghetto di contrada Russo – aprendo un borgo sociale tuttora utilizzato dai migranti regolari – formando anche una Agenzia apposita per favorire le locazioni di case, il tutto facendo capo ad una struttura, denominata Polo Sociale Integrato, diventata il fiore all’occhiello delle risposte che gli enti locali della Piana per far incontrare domanda e offerta di lavoro, ma anche per promuovere l’integrazione degli stranieri attraverso programma di alfabetizzazione linguistica.
Ora, con la seconda versione del progetto Su. Pr. Eme, finanziata sempre con i fondi Fa.Mi. che favoriscono l’asilo e l’integrazione dei migranti, Taurianova, Rosarno, San Ferdinando si aggiungono in Calabria a Cassano allo Jonio e Corigliano-Rossano, con lo specifico scopo di favorire sistemi che facciano emergere situazioni di sfruttamento del lavoro, formando i destinatari della misura a riconoscere quanti e quali diritti prevedere nei regolari contratti di lavoro.
«Dopo lo sforzo di concreta programmazione ed efficiente rendicontazione che Taurianova ha dimostrato nella prima parte del programma – commenta il sindaco Biasi – è utile mettere in pratica, assieme a Rosarno e San Ferdinando, quelle buone pratiche che fanno della Piana di Gioia Tauro un Ambito territoriale unico che riesce ad assicurare finalmente risposte di umanità e rispetto dei diritti. L’auspicio è che U.E. Stato e Regione, avendo capito che finalmente vi è una inversione di tendenza a livello locale nelle politiche per l’integrazione, provvedano nei tempi giusti sia all’erogazione dei finanziamenti destinati, sia alla predisposizione di altri canali per l’ottenimento di altre risorse».