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Incontro sullo stato della viabilità e della Pedemontana della Piana di Gioia Tauro

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Si è svolto l’incontro tra la Città Metropolitana di Reggio Calabria nella persona dell’Avvocato Carmelo Versace e i rappresentanti del Comitato Ionio-Tirreno Aldo Polisena portavoce e Ottavio Ismaele Caruso socio e Consigliere comunale a Molochio, per un esame dello stato della viabilità e della Pedemontana della Piana.

In particolare l’incontro, richiesto dal Comitato, aveva l’obiettivo di una verifica della condizione in cui versa il sistema viario all’interno del Comprensorio di Gioia Tauro.

I rappresentanti del Comitato esprimono un sentito ringraziamento per la disponibilità della Città Metropolitana ad instaurare un proficuo confronto  con le Associazioni e i Comitati impegnati nelle battaglie per lo sviluppo del territorio.

In merito alle tematiche a base dell’incontro, il Comitato ha potuto constatare l’impegno concreto dell’Ente Metropolitano rispetto allo stato di  alcune opere fondamentali nel garantire il diritto alla mobilità dei cittadini di questo territorio.

PEDEMONTANA DELLA PIANA DI GIOIA TAURO.

Intervento APQ strada Pedemontana di congiungimento dei comuni montani di Cinquefrondi, San Giorgio Morgeto, Cittanova e allaccio tra la ex SS 111 e la S.G.C.  di attraversamento …Tratto Cinquefrondi, San Giorgio Morgeto. Su questa opera si registra un forte ritardo  dovuto al fatto che la Città Metropolitana aveva annunciato la volontà di rescissione contrattuale con la ditta appaltatrice  la quale aveva manifestato la volontà di non proseguire i lavori a causa di problemi tecnico/amministrativo ed economico.

 La questione posta era legata ad un problema di aggiornamento prezzi ai sensi del DL n. 144 del 23.09.2022 che ha determinato un incremento sul costo di realizzazione pari a euro 15 milioni rispetto alle somme previste e già disponibili così ripartiti: Fondi di bilancio ex Provincia 1.700.000,00; Fondi Ministeriali ( legge 296/2006) 16.000.000,00);fondi Regionali( ex L. 64/1986 Euro 3.702.556,98.

Totale 21 milioni e 400 mila euro, per cui con un aumento di revisione prezzi, per realizzare l’opera servirebbero  36.400.000,00 ,la cui disponibilità non esiste  nel bilancio della Città Metropolitana.

Va però ricordato che a seguito dell’iniziativa delle Associazioni, Sindaci e Comitati la Città Metropolitana ha inviato una scheda progettuale a finanziamento aggiuntivo per 10 milioni di euro, in variazione al progetto originario, per il collegamenti diretto   tratto Pedemontana San Giorgio Morgeto-Cinquefrondi con la S.G.C. Ionio- Tirreno località Cinquefrondi.

Quindi allo stato attuale la situazione diventa difficile per l’insufficienza di fondi necessari alla realizzazione del tratto fondamentale per la funzionalità della Pedemontana della Piana. Per questo motivo la Città Metropolitana ha preso in esame l’ipotesi di riaprire la trattativa con l’impresa appaltatrice al fine di accorciare i tempi di inizio lavori di un’opera ferma dal 1992.

Diversamente è inutile ricordare come tutto questo porterebbe ad aver realizzato, con lo sperpero di oltre 100 milioni di euro, un’opera inutile, se non una vera ”Cattedrale nel deserto” arrecando un grave danno soprattutto alle popolazione nei paesi localizzati nelle aree interne.

L’altra questione di fondamentale importanza che i membri del Comitato hanno posto all’Avvocato Versace riguarda la questione del progetto più volte enunciato ma non ancora elaborato riguardo il tratto di Pedemontana mancante e cioè Cittanova -Marro ,Molochio-Oppido -Santa Cristina- Delianuova innesto EX SS 111 e raccordo con la futura Bovalino-Bagnara.

Su questa questione sono mobilitati i Sindaci di quell’area e recentemente la questione è stata posta con forza in un convegno a Santa Cristina d’Aspromonte al quale convegno, hanno partecipato anche esponenti del Comitato. Invece viene proposta una ipotesi progettuale con richiesta di finanziamento per  37.000.000,00          

per realizzare un’opera, impropriamente definita Pedemontana della Piana, lotto III collegamento Taurianova-Palmi. Gli esponenti del Comitato, pur non dichiarandosi contrari alla realizzazione di un’opera che potrebbe aver la sua funzionalità in vista della costruzione del nuovo Ospedale di Palmi, ma che può essere vista, oggi, come un doppione della strada Provinciale SP1 e con la stessa strada che da Taurianova porta a Palmi passando da Ponte Vecchio.

 La città Metropolitana e l’Avvocato Versace sono consapevoli delle forti aspettative dei Sindaci e dei cittadini dei paesi dell’interno, i quali ormai aspettano da decenni collegamenti veloci e sicuri con la Piana e con i raccordi autostradali e ferroviari.

Soddisfazione è stata espressa dal Comitato per il progetto di completamento ed apertura al traffico della strada SP1 innesto Gioia Tauro -innesto Locri e della strada provinciale “Delianova-A3 innesto Delianuova Scido-svincolo Calabretta “.

Un’opera che ha visto l’abbandono dei lavori da parte dell’impresa costruttrice quando la strada era completa al  92,50%. Adesso con una richiesta di finanziamento aggiuntivo di  euro di 4.500.000,00  la strada potrà essere aperta al traffico.

Infine è stata fatta esplicita richiesta alla Città  Metropolitana dell’apertura immediata del tratto di Pedemontana Mastrologo-Feroleto della Chiesa-Laureana di Borrello, completo da oltre due  anni, denominato Intervento 8ter APQ Galleria di collegamento alla SGC Ionio-Tirreno, non  ancora aperto per mancanza dell’impianto di illuminazione della galleria.

Su tutte le problematiche e su altre questioni che riguardano il Diritto alla mobilità dei cittadini della Città Metropolitana si è stabilito un confronto costante ed è stato data al Comitato ampia assicurazione di un attento e costante impegno per dare risposte adeguate ai territori e a tutti i cittadini dell’area Metropolitana di Reggio Calabria.