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Taurianova, la Corte di Appello restituisce tutti i beni confiscati a Pino Sposato e Rosa Furfaro

In accoglimento integrale del gravame proposto dagli Avv.ti Glenda Prochilo e Luca Cianferoni
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La Corte di Appello di Reggio Calabria con sentenza del 05.03.2025, in accoglimento integrale del gravame proposto dagli Avv.ti Glenda PROCHILO e Luca CIANFERONI, difensori di Sposato GIUSEPPE e della coniuge FURFARO Rosa, ha ribaltato il provvedimento di primo grado del Tribunale di Reggio Calabria – Sezione  Misure di Prevenzione – rigettando la misura di prevenzione personale e patrimoniale della confisca di tutti i beni di proprietà dei coniugi Sposato-Furfaro disponendo l’immediata restituzione agli aventi diritto. La misura di prevenzione personale e patrimoniale era stata disposta dal Tribunale di Reggio Calabria in primo grado ritenendo lo Sposato, sulla base del procedimento penale c.d. Terramara Closed, soggetto appartenente ad associazione di stampo mafioso, responsabile di condotte delittuose con contestuale acquisto, nel periodo di appartenenza mafiosa, di tutti i beni patrimoniali riconducibili alla famiglia.

L’avv. Glenda PROCHILO e l’Avv. Luca CIANFERONI, impugnando il Decreto di primo grado del Tribunale Misure di Prevenzione di Reggio Calabria, sono riusciti a dimostrare come fantasiosi ed infondati fossero gli assunti accusatori, tutti smentiti da una copiosa produzione documentale mediante la quale hanno potuto inconfutabilmente dimostrare come lo Sposato non solo NON fosse soggetto appartenere ad alcuna consorteria mafiosa ma anche che l’acquisto di tutti beni patrimoniali fosse avvenuto in un periodo antecedente alla ritenuta appartenenza mafiosa.   

Con la decisione odierna si chiude nel migliore dei modi un capitolo processuale che ha di fatto colpito ingiustamente per lunghi anni l’intera famiglia Sposato-Furfaro sulla base di accuse infondate e sfornite del benché minimo sostegno probatorio. I legali hanno dichiarato di ritenersi ” pienamente soddisfatti da un provvedimento giudiziale che ha finalmente decretato giustizia restituendo nei difensori e nelle stesse parti interessate un forte sentimento di fiducia nella magistratura “.