Platì, Scuola di Cirella: da Gioppo e Lauro strade mulattiere, scuolabus interrotto. Il Sindaco ed i giovani stamattina in Piazza Italia a Reggio Calabria
Mar 19, 2025 - redazione
In un angolo dimenticato della provincia reggina, dove le strade scosse da piogge e dissesti,
buche e crateri, sembrano non appartenere a nessuno, un grido di speranza e
determinazione si leva. È il grido dei genitori dei bambini della scuola di Cirella e della
comunità intera, un grido che vuole farsi sentire in tutta la provincia, perché riguarda il
futuro dei più piccoli e, al contempo, il diritto di ogni cittadino a vivere in sicurezza.
L’Associazione Philia – Giovani Uniti per Cirella, con il sostegno del sindaco di Platì, Rosario
Sergi, ha deciso di raccogliere questa chiamata di aiuto da parte dei genitori per renderla
nota, sperando di essere vista e accolta dalle istituzioni competenti. I bambini delle
contrade di Gioppo e Lauro, da qualche giorno privi del servizio scuolabus, sono costretti a
vivere la quotidianità con il terrore di dover affrontare una viabilità inadeguata e
pericolosa lungo la SP79 dir., strada ormai ritenuta inidonea per il passaggio del mezzo di
trasporto scolastico.
A fronte di questa situazione insostenibile, i genitori della scuola di Cirella, hanno deciso di
non restare in silenzio. In Primis hanno scioperato lunedì 17 marzo, facendo restare vuote
le aule della scuola elementare. Oggi, con determinazione e senso di responsabilità, hanno
organizzato per mercoledì 19 marzo una manifestazione a Reggio Calabria, in Piazza Italia,
sede della Città Metropolitana , con l’intento di portare all’attenzione delle autorità la
gravità di quanto accade. Un atto simbolico, ma di forte valore, volto a chiedere un
intervento tempestivo per garantire che i bambini possano tornare a frequentare la scuola
in modo sicuro e sereno, come ogni bambino merita.
Tuttavia, il problema non si limita al solo scuolabus. La stessa società, Federico Autolinee,
che un tempo garantiva il trasporto per le contrade di Gioppo e Lauro, ha interrotto il
servizio, dichiarando che le condizioni delle strade non consentono più di percorrerle in
sicurezza. Una chiara evidenza di una situazione che rischia di compromettere
irreversibilmente l’accesso all’istruzione per i bambini delle nostre terre.
Ma non solo: la strada che collega Cirella ad Ardore Marina, la SP76 e la SP77, rappresenta
un altro nodo cruciale per il nostro territorio. Questa via, unica arteria di sbocco per la
comunità, necessita urgentemente di interventi di manutenzione. È essenziale che si metta
fine a questa condizione di abbandono, perché ogni giorno che passa, aumenta il rischio di
un ulteriore isolamento delle contrade.
La comunità tutta, oggi più che mai, chiede che il loro diritto alla sicurezza e alla dignità
venga riconosciuto. Non vogliamo che la comunità venga dimenticata, né tantomeno
lasciata indietro. Il nostro appello è per un impegno concreto, che non si limiti a parole
vuote, ma che si traduca in azioni tangibili per la tutela dei più piccoli e per il benessere di
tutti.
Siamo speranzosi che, se le istituzioni risponderanno con la stessa forza e la stessa
determinazione di chi, ogni giorno, lotta per il diritto alla sicurezza, si potrà restituire al
nostro territorio la speranza di un futuro migliore.
Cirella di Platì 18/03/27 Associazione Culturale PHILIA
Giovani Uniti per Cirella