”Fare un passo indietro? Credo che a farlo dovrebbero essere altri, come il presidente della Camera che invece di essere super partes e’ stato di parte e ha fondato un partito sulla sua figura di leader”
Berlusconi: passo indietro? Lo faccia Fini
”Fare un passo indietro? Credo che a farlo dovrebbero essere altri, come il presidente della Camera che invece di essere super partes e’ stato di parte e ha fondato un partito sulla sua figura di leader”
ROMA – ”Fare un passo indietro? Credo che a farlo dovrebbero essere altri, come il presidente della Camera che invece di essere super partes e’ stato di parte e ha fondato un partito sulla sua figura di leader”. Lo ha detto il presidente del Consiglio, Silvio Berlusconi, in conferenza stampa a Palazzo Chigi con il ministro della Gioventu’ Giorgia Meloni. ”Credo che avremo la maggioranza sia alla Camera che al Senato, una buona maggioranza. Se non sara’ possibile governare e’ chiaro che ci recheremo dal capo dello Stato, con la maggioranza delle due Camere, e chiederemo il ritorno dagli elettori”, ha aggiunto sottolineando che ”l’Italia ha bisogno di tutto, fuorche’ di qualcosa che non sia stabilita’ di governo”. E su Montezemolo ironizza ”Parlare e’ facile , fare e’ difficile. Altri parlano, noi facciamo”. UDC PERSO OCCASIONE, FACCIA APPOGGIO ESTERNO – L’Udc? ”Bisogna domandarlo a Casini, Io penso che l’Udc abbia perso un’occasione. Quando c’e’ stata l’operazione dei finiani in un momento di crisi globale quando era importane continuare con un governo solido e con quasi tre anni di lavoro c’era per l’Udc un’occasione di avanzarsi. Lo facciano nell’interesse del Paese appoggiando una maggioranza ed un governo dall’esterno”, ha affermato Berlusconi. ”Ciascuno dovrebbe restare fedele al voto ricevuto. L’Udc si e’ presentato da solo, per l’opposizione di Gianfranco Fini che non voleva facesse un accordo con noi. Oggi avrebbe l’occasione di dimostrare che non pensa solo al tornaconto del proprio leader, ma a quella del Paese che ha necessita’ di avere una maggioranza stabile”. CESA, APPOGGIO ESTERNO? NO, BERLUSCONI SI DIMETTA- “Ringraziamo Berlusconi per i consigli che ci ha dato, ma sono troppo interessati per risultare credibili. Pensi lui all’interesse del Paese e non perda un’occasione storica: si dimetta e apra una fase politica nuova”. Lo afferma il segretario nazionale dell’Udc Lorenzo Cesa, replicando alle parole del presidente del Consiglio sull’Udc.
