Al centro dell’incontro, i lavori di razionalizzazione degli impianti irrigui al servizio del comprensorio

di ALESSANDRO CRUPI

La Coldiretti incontra il commissario del Consorzio di bonifica Tirreno Reggino

Al centro dell’incontro, i lavori di razionalizzazione degli impianti irrigui al servizio del comprensorio

La Coldiretti di Reggio incontra il commissario del Consorzio di bonifica Tirreno Reggino Giovanbattista Valenzise manifestando «vive preoccupazioni per i ritardi tecnico-amministrativi su un importante progetto, molto atteso dall’imprenditoria agricola ed agroalimentare e non solo del territorio inerente i “Lavori di razionalizzazione degli impianti irrigui al servizio del comprensorio». Lo comunica una nota stampa della stessa associazione di categoria dopo l’incontro con lo stesso Valenzise da parte di una delegazione della Coldiretti reggina guidata dal presidente Francesco Saccà.

Il progetto su questi impianti «afferisce al Piano Irriguo Nazionale 2011 e quindi – prosegue il comunicato – il significativo e consistente finanziamento corre il serio rischio di essere precluso al Consorzio di Bonifica Tirreno Reggino». «È un investimento troppo importante che non possiamo lasciarci sfuggire – sottolinea il presidente Saccà – poiché abbiamo la necessità di investimenti irrigui, con l’ammodernamento e la creazione delle reti irrigue, perché la risorsa acqua è strategica. Un progetto cantierabile – osserva ancora – che invece ha avuto inspiegabili ritardi sia nella progettazione, con diversi tentativi andati a vuoto, e successivamente con disallineamenti amministrativi».

Per Saccà «il risultato è stato di essere andati oltre i termini di presentazione del progetto alla Regione Calabria, e quindi al ministero delle Politiche Agricole e per esso all’agenzia ex Agensud». Da parte della Coldiretti si evidenzia che il commissario Valenzise ha assicurato i dirigenti dell’organizzazione «che sta profondendo il massimo impegno affinché il progetto vada in porto ed il finanziamento a buon fine». «I dirigenti della Coldiretti hanno preso atto delle rassicurazioni del commissario ma – ha concluso il presidente Saccà – noi continueremo a vigilare e tenere desta l’attenzione, perché sarebbe una sciagura se da una certezza si passasse ad un malaugurato rifiuto».

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