In Italia il turismo ha chiuso il 2008 con un giro d’affari pari al 10,5% del Pil, dando occupazione a 2 milioni di persone, stimando un giro d’affari mondiale nel 2020 di 2.000 miliardi di euro all’anno

di Pasqualino Gallo

Il turismo può rilanciare l’economia

In Italia il turismo ha chiuso il 2008 con un giro d’affari pari al 10,5% del Pil, dando occupazione a 2 milioni di persone, stimando un giro d’affari mondiale nel 2020 di 2.000 miliardi di euro all’anno

Un contributo a fronteggiare la crisi economica, in questo contesto storico di difficoltà che il nostro Paese sta attraversando, può certamente scaturire da una maggiore incisività delle misure strutturali e finanziarie varate dal Governo nei confronti del settore turistico. Credo che una pianificazione strategica mirata a valorizzare le risorse del nostro territorio possa determinare un radicale cambio di rotta per lo sviluppo economico e sociale dell’intero Mezzogiorno. Dalla conferenza internazionale di settore tenutasi a Torino nel mese di gennaio è apparso chiaramente come in Italia il turismo ha chiuso il 2008 con un giro d’affari pari al 10,5% del Pil, dando occupazione a 2 milioni di persone, stimando un giro d’affari mondiale nel 2020 di 2.000 miliardi di euro all’anno.  Pertanto il turismo può certamente assumere un ruolo determinate per il rilancio dell’economia e dello sviluppo occupazionale dei nostri territori.

Pasqualino Gallo