banner bcc calabria

A Cinquefrondi la presentazione del libro “La bicicletta che salverà il mondo”

banner bcc calabria

banner bcc calabria

L’autore è Daniele Scaglione responsabile per il campaigning di ActionAid

di DANILO LORIA

A Cinquefrondi la presentazione del libro “La bicicletta che salverà il mondo”

L’autore è Daniele Scaglione responsabile per il campaigning di ActionAid

 

 

CINQUEFRONDI (RC) – In una mediateca comunale gremita di studenti delle scuole medie del paese pianigiano, è stato presentato il libro “La bicicletta che salverà il mondo”. L’autore è Daniele Scaglione, responsabile per il campaigning di ActionAid, già presidente di Amnesty International dal 1997 al 2001. 

Scaglione ha scritto vari libri tra cui: “Baghdad, Kabul, Belgrado. La democrazia va alla guerra”; “Diritti in campo. Storie di calcio, libertà e diritti umani”; “Rwanda, istruzioni per un genocidio”. L’iniziativa è stata patrocinata dall’assessore alla Cultura, Anselmo Scappatura ed hanno partecipato, Domenico Bellocco, che ha coordinato i lavori e la responsabile territoriale di “ActionAid” Eleonora Scrivo. “Il libro nasce dalla passione per la bicicletta e per la giustizia – ha spiegato l’autore -il testo è utile per offrire spunti di riflessione sui problemi del terzo mondo e sulla fame del mondo in particolare”. L’autore racconta brevi storie di sottosviluppo, di fame e di lotta, ambientate in India, Guatemala, Burkina Faso, cercando di illuminare i meccanismi della fame che “legano i destini di milioni di persone dalle scelte di pochi individui nel nord del mondo. Sono fotogrammi di un mondo sempre più interconnesso  – ha continuato – anche se solo a senso unico, con le scelte del nord che condizionano pesantemente il sud. La bicicletta è la protagonista, come strumento di sviluppo e di indipendenza”. Su come risolvere la fame del mondo il responsabile per il campaigning di ActionAid ha chiarito che “con 40 miliardi di dollari si potrebbe risolvere il problema della fame del mondo”, sottolineando come il sistema va cambiato, perchè “non è possibile che mentre in alcune parti del mondo non c’è cibo coloro che lo producono hanno i bilanci in attivo”. L’associazione no profit ActoinAid è stata costituita nel 1989 a Milano ed è impegnata a promuovere iniziative a sostegno dei paesi sottosviluppati. Il testo “La bicicletta che salverà il mondo”, sostiene con i proventi dei diritti d’autore la campagna Operazione Fame di ActionAid, creata per rispondere all’urgenza della lotta alla fame e rivolta a cittadini, governi, organizzazioni internazionali e in difesa del diritto al cibo.

redazione@approdonews.it