E’ accaduto a Vernante in provincia di Cuneo
Auto contro processione, due morti
E’ accaduto a Vernante in provincia di Cuneo
(ANSA) CUNEO – E’ finita in tragedia, con due morti e quattro feriti gravi, una processione della Via Crucis che si e’ svolta ieri sera a Vernante, nel cuneese, sulla statale 20 del Col di Tenda, la strada che collega Cuneo con la Francia. Il Colle e’ stato subito chiuso, dopo l’incidente avvenuto alle 21. A causare l’incidente e’ stata una donna di 55 anni alla guida della sua auto, una Hyndai, piombata sulla processione mentre stava attraversando la strada.
La conduttrice dell’auto assassina, Patrizia Rinaldo, 55 anni, di Cervasca (Cuneo), e’ stata trovata con un tasso alcolico di 1,6 quando il limite e’ di 0,50. Attualmente la donna si trova nel carcere delle vallette di Torino. Ai carabinieri che l’hanno bloccata, in stato di choc, sei chilometri piu’ a valle, aveva detto di non essere riuscita a frenare perche’ la macchina si era inchiodata per un guasto. I carabinieri l’hanno inseguita e poi fermata con l’accusa di omicidio colposo e omissione di soccorso.
La prima vittima si chiamava Giovanni Barberis, aveva 75 anni, ed era un ferroviere in pensione di Vernante. Quando sul posto sono arrivate le ambulanze, per lui non c’era piu’ nulla da fare. Nella notte e’ morta nell’ospedale di Cuneo, Margherita Viale, 84 anni, di Cuneo. Stanno invece leggermente meglio gli altri feriti gravi dell’incidente: sarebbero tutti fuori pericolo di vita.
L’incidente e’ avvenuto mentre la processione stava attraversando la statale 20, la direttissima che da Cuneo porta in Francia, per passare da una chiesa del paese ad un altra.
Vernante, un paese di bassa montagna di circa 800 abitanti, noto come il paese dei Murales di Pinocchio per la presenza sui suoi muri di diversi e famosi disegni ispirati al personaggio di Collodi, e’ infatti divisa a meta’ dalla statale del Colle di Tenda. Oggi, in vista del week end pasquale c’era un notevole traffico. Al momento dell’incidente, la processione, alla quale avevano partecipato circa 200 persone, era partita da poco. L’auto assassina e’ infatti piombata sul secondo gruppo dei partecipanti, il primo composto dal sacerdote e da una decina di bambini chierichetti era appena passato.