Le riflessioni della scrittrice Mirella Maria Michienzi
di Mirella Maria Michienzi
Santo Padre, quali segreti nasconde la Chiesa?
Le riflessioni della scrittrice Mirella Maria Michienzi
di Mirella Maria Michienzi
Gentile Direttore,
sentire quale reazione abbia avuto la Chiesa dopo la fuga di notizie dal Vaticano, sentire che il maggiordomo del Papa – colpevole di avere violato il segreto epistolare – è in arresto, sotto un interrogatorio che cerca di condurre ad eventuali complici e mandanti, ci fa riflettere, meditare e ricordare. Sì, ricordare quando ci inginocchiamo al confessionale non solo per confessare i nostri peccati ma anche per avere un conforto per torti subiti…Lì, senza indugi e remore, siamo invitati al perdono anche con lunghi discorsi ed esempi eclatanti.
Purtroppo la Chiesa dimostra sempre di più la veridicità di un famoso detto che ho più volte citato: ” Fate quello che dico io ma non quello che faccio io!”. La Chiesa non si è accorta che con questo clamore ha fatto un brutto giuoco proprio su se stessa. Questa reazione, contraria ai principi cattolici, dimostra chiaramente che il Vaticano nasconda “segreti inconfessabili” che ledono la dignità e l’onestà. Se così non fosse, avrebbe risposto semplicemente: ” E’ stato violato il segreto epistolare che è sacro. Però , come si può notare, non c’è niente di marcio, niente di poco pulito che non si possa fare leggere a tutti “. Per riprova di quanto dico, basti dare un’occhiata a “Sua Santità” di Nuzzi, precisamente nelle pagine in cui sono ben evidenziati gli accordi tra Tremonti e il Presidente dello Ior per non pagare l’ICI. Nel frattempo pubbliche prediche hanno più volte invitato gli italiani a pagare onestamente le tasse, altrimenti si sarebbe incorsi in un grave peccato! Prediche non curanti dei sacrifici a cui l’Italia è stata chiamata con durezza.
Benvenuto al ” Corvo” che ci ha permesso di conoscere misteri e segreti nascosti tra le mura del Vaticano e strapieni di “miseria e bassezza umana”.
redazione@approdonews.it