Riguardante i “Progetti di impiego dei beni confiscati alla criminalità organizzata”
Comune Lamezia-Miur: siglato protocollo d’intesa
Riguardante i “Progetti di impiego dei beni confiscati alla criminalità organizzata”
Il Comune di Lamezia Terme ha sottoscritto nei giorni scorsi un protocollo d’intesa con il Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca (Miur) riguardante i “Progetti di impiego dei beni confiscati alla criminalità organizzata”, ai sensi del decreto legislativo 6 settembre 2011 n.159.
Il protocollo, che è stato firmato dal direttore generale per lo studente, l’integrazione, la partecipazione e la comunicazione e dal sindaco di Lamezia Terme, Gianni Speranza, si propone di pianificare e realizzare interventi finalizzati all’utilizzo dei beni confiscati per iniziative educative e formative, da rivolgere ai giovani del territorio, d’intesa con le Istituzioni scolastiche, per favorire la diffusione di valori culturali ispirati al rispetto civile e alla educazione alla legalità.
L’accordo, che ha la durata di tre anni, prevede l’attivazione di tutte le interlocuzioni necessarie con soggetti pubblici nazionali, territoriali e privati. Le iniziative progettuali realizzate sul territorio hanno come obiettivo la costruzioni di reti territoriali, nazionali e locali per il potenziamento dell’offerta formativa della comunità.
Allo scopo di curare la pianificazione ed il coordinamento delle attività funzionali all’attuazione del Protocollo, sarà costituito un gruppo di lavoro composto da rappresentanti del Piano nazionale “Più scuola meno mafia” del MIUR e da rappresentanti del Comune di Lamezia Terme( CZ) presieduto da un rappresentate MIUR.