Domenica una gara a suon di dolci
A Decollatura la seconda edizione di “Dolce (P)assaggio”
Domenica una gara a suon di dolci
DECOLLATURA (CS) – Continuano le domeniche decollaturesi all’insegna del gusto. Dopo il “salato”, domenica prossima, 7 luglio, toccherà al “dolce”, infatti, essere protagonista a Passaggio, in via D’annunzio. Dopo l’appassionante gara della soppressata, l’associazione “Passaggìari Avanti”, si cimenterà nella II edizione di “Dolce (P)assaggio”, ovvero una nuova avvincente competizione tutta a base di zucchero, uova e farina. Torte, crostate e altri buonissimi e bellissimi dolci preparati dai concorrenti, imbandiranno e coloreranno la sottofrazione di S. Bernardo e saranno autentiche delizie per i palati di tutti gli appassionati degustatori.
Quest’anno, la gara si arricchirà di una categoria in più, ovvero quella dei cake designer: gli artisti della decorazione di torte. La loro fantasia e creatività, andrà a sposarsi con le doti di pasticcere dei concorrenti della categoria dolci tradizionali che dovranno eccellere nell’arte del gusto, piuttosto che in quella della forma.
Comunque, che sia palato o occhio, il giudizio anche questa volta, così com’è stato in occasione della gara della soppressata, con il presidente dell’Accademia della soppressata decollaturese, Ennio Bonacci, il responsabile regionale Slow food, Pier Macrì e il sommelier Antonio Mangano, sarà dato da professionisti d’eccellenza del settore. In particolare, Francesco Mastroianni, pluricampione con la sua pasticceria “Il Cantagalli” di Lamezia, Gianfranco Buccafurni, gelataio di fama nazionale da Jacurso, gli artisti della decorazione di “Maruscake” da Lamezia e Ferdinando Cimino, pasticcere rinomato di Platania, che proclameranno i vincitori.
DOMENICA SCORSA PROTAGONISTA LA SOPPRESSATA
L’ultima domenica del giugno decollaturese ha visto protagonista assoluta la soppressata di Decollatura. Il salume locale, infatti, è stato alcentro di un’intera giornata ad esso dedicata in cui si è tenuto un interessante dibattito che ha visto la partecipazione del presidente dell’Accademia della Soppressata, Ennio Bonacci, unico propugnatore e divulgatore di questo prodotto di eccellenza, in un recente passato; il responsabile del presidio regionale Slow food Calabria, Pier Macrì e il sindaco di Decollatura, Annamaria Cardamone. Durante la chiacchierata tra i presenti, si è tentato di ridare lustro all’insaccato d’eccellenza, da troppo tempo ai margini delle tavole rotonde sui prodotti locali di quelità, tentando di avviare un ragionamento serio sull’avvio di un piano di produzione (e in primis di questo si è fatta carico l’amministrazione comunale ndr) che attualmente manca e impedisce al prelibato prodotto di spiccare il volo sui mercati di tutto il Paese.
Al termine dell’incontro, è partita la gara della soppressata più buona con 24 concorrenti a contendersi il primo premio. Dopo un’attenta e meticolosa scelta da parte dei giudici, è stata dichiarata migliore di tutte e degna dello scettro di soppressata più buona, quella portata da Pasquale Tomaino. La serata si è conclusa con una piacevole e succulenta degustazione dei pezzi pregiati in concorso, accompagnati da un ottimo vino, anch’esso fornito da produttori del territorio.